L'Udinese a Empoli per dare seguito alla trasferta di Bergamo, Sottil scopre un ottimo Ebosele
Nuova chiamata per l’Udinese di Andrea Sottil, reduce da un ottimo pareggio in quel di Bergamo contro l’Atalanta, che però ha mantenuto lo score da una sola vittoria ora in diciassette partite. La classifica resta ottima, grazie ai diversi segni X ottenuti dai bianconeri e anche a causa di una certa lentezza da parte delle rivali, ma prima o poi servirà ritrovare un acuto sia per la graduatoria che per rasserenare l’ambiente. Tante le prestazioni in cui le zebrette avrebbero meritato di più e in cui i 3 punti sono stati buttati via per disattenzioni grossolane. Errori che hanno fatto sbottare il tecnico post Spezia e sfogo che forse a sua volta ha portato a una grandissima prestazione difensiva in quel di Bergamo.
Gara dove l’Udinese, nella fase difensiva, è sembrata tornare quella di qualche mese fa, contro una Dea molto propositiva, ma che si è trovata davanti Becao, Nehuen Perez e Bijol nella loro versione migliore. Quando non ci sono arrivati loro tre ci è arrivato Silvestri con una super parata su Toloi allo scadere, che poteva mandare tutto in frantumi. Un punto che comunque ha mosso la classifica, tenendo i friulani al decimo posto e quindi nel range dell’obiettivo stagionale, ovvero la metà sinistra della classifica. Ora, prima di un difficile scontro con il Milan al Dacia Arena (Stadio Friuli) ci sarà la trasferta di Empoli, di solito non foriera di belle notizie per i friulani dato che in passato Julio Velazquez e Luca Gotti trovarono l’esonero proprio in terra Toscana. Le buone notizie arrivate dall’ultimo pareggio fanno ben sperare.
In quel di Bergamo poi Sottil ha trovato una prestazione di spessore da parte di Festy Ebosele. Il classe 2002 sbarcato dal Derby County è stato utilizzato con il contagocce dal tecnico fino ad oggi, ma gli acciacchi di Pereyra e la squalifica di Ehizibue hanno un po’ forzato la mano del mister, che non è rimasto deluso. L’irlandese infatti ha messo in campo una prestazione fatta di tanta attenzione in difesa e qualche bella sgroppata in avanti, facendo capire di essere cresciuto molto rispetto all’esterno disordinato visto durante il mese di agosto 2022. Chissà che questo non faccia venire qualche dubbio anche in ottica Empoli. Si registra invece ancora una certa opacità da parte di Thauvin. Il francese sta ritrovando il ritmo partita, ma non sembra essere ancora al punto giusto per quanto riguarda la brillantezza, che potrà ritrovare solo con il tempo e giocando.