Menù Notizie

Juventus, Paratici: "Il campionato non è finito, avuti tanti cicli negli anni. Ronaldo resta con noi"

di Niccolò Pasta
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Fabio Paratici, direttore della Juventus, commenta ai microfoni di Sky la sconfitta contro il Benevento: “La partita è stata imprevista, la mia presenza qui è solo per dire che in questi anni abbiamo dato tante gioie e oggi abbiamo una grande amarezza. Abbiamo giocato una bruta gara ma il campionato va avanti e dobbiamo pedalare, capire gli errori e cercare di non commetterli più, migliorando”.

Siete stati nervosi: troppa pressione?
“Alla fine se giochi nella Juventus hai giocatori che sono abituati alla pressione. Abbiamo purtroppo giocato una brutta gara per tanti motivi, alcune volte non li capisci nemmeno tutti. Ora dobbiamo solo lavorare e abbassare la testa. L’episodio su Chiesa? Non voglio commentarlo, non ci interessa e non sono qui per questo. Le gare vanno analizzate escludendo gli episodi, non l’ho nemmeno rivisto, mi sembrava fallo ma non sono qua per questo”.

Oggi sembravate sicuri di vincere prima di portare a casa il risultato:
“Credo che si possa stare qui tre giorni per capire perchè abbiamo giocato così, ci sarebbero tanti aspetti da analizzare e ripeto, lo faremo in queste due settimane. Ci sarà tempo per pensare alle cose, resta il fatto che non abbiamo effettuato una prova alla nostra altezza”.

Condiziona le scelte future?
“No, abbiamo una programmazione. Non è una partita che sposta le nostre idee. Abbiamo intrapreso una linea la scorsa estate e abbiamo portato avanti la strada. Riguarda anche l’allenatore, la linea continua. Siamo contenti di quanto stiamo facendo, cercando di abbassare la testa e pedalare per migliorare”.

Ronaldo resta?
“La linea della Juve è questa: ci teniamo stretto il miglior giocatore del mondo”.

Questa stagione era già nelle vostre idee di poter essere di transizione?
“Noi non eravamo insoddisfatti degli allenatori precedenti, ci sono state motivazioni precise per cui abbiamo cambiato. Non è una sconfitta o una vittoria a determinare la linea di un club, se hai l’idea chiara di dove arrivare segui la linea e alla fine si vedrà se era corretta o meno. La parola transizione alla Juventus non esiste, si gioca per vincere sempre e alcune stagioni vanno meglio e altre peggio, però la transizione non esiste. Le annate sono importanti anche se c'è una crescita durante l’anno che porta risultati negli anni successivi. Ci sono tantissime squadre che per dieci anni hanno avuto transizione, ma in quegli anni non hanno nemmeno costruito, o magari sì. Non mi piace la parola transizione”.

Sarà un progetto triennale per ridurre costi e ringiovanire il club?
“Vorrei dire che siamo qui da undici anni e abbiamo sempre vinto e cambiato. Vincendo la gente non se ne accorge, ma noi abbiamo cambiato parecchio per vincere, anche attraverso scelte difficili che hanno portato a costruire i progetti successivi. Se in una stagione non si riesce a vincere può succedere, io sento parlare di cicli e da quando sono qua posso elencare sette volte in cui si era detto che si era chiuso il ciclo, dall’addio di Conte al ko col Galatasaray, o nella finale di Berlino dopo l’addio di Tevez, Pirlo e Vidal. È finito il ciclo dopo Cardiff, dopo Allegri, di cicli ne abbiamo fatti parecchi e continuato a vincere, prendendo rischi. A volte riesci a fare entrambe le cose, altre volte non ci riesci. Quando hai una visione nella testa la porti avanti e cerchi di sostenerla”.

Altre notizie
Giovedì 16 Maggio 2024
14:12 Serie A Lazio, affondo per Dia. Ma serve chiudere prima della cessione della Salernitana 14:11 Serie A Retroscena sul Milan: mister De Zerbi intriga, ma il club non è disposto a pagare la clausola 14:08 Serie A Napoli, quanti addii in estate con o senza Conte: solo due certi di restare, può partire il capitano 14:04 Serie B Venezia, Antonelli: "Vanoli concentrato sui playoff. In estate mercato senza problemi" 14:01 Altre Notizie Coppa Italia, Abodi: "Sentita la mancanza di Mattarella, spero nel 2025"
14:00 Serie A Bento: "Felice che si faccia il mio nome per l'Inter, ma non c'è ancora la proposta ufficiale" 13:58 Altre Notizie Lecce, prima l'Atalanta e poi la festa per la salvezza: sabato tour in città sul bus 13:56 Calcio estero Arsenal, Arteta: "Un giorno tornerò in Spagna, ma ora sono felice a Londra" 13:54 Serie A Roberto Baggio: "Ricordo bene la mia ultima domenica sul campo. 80mila persone in piedi" 13:53 Altre NotizieTMW Radio Avv. Afeltra: "Allegri, insubordinazione con Giuntoli. Ecco cosa può accadere" 13:51 Serie A Juventus, Nicolussi Caviglia: "Dai pulcini ad un trofeo, emozione straordinaria" 13:49 Serie B Aniello Aliberti incontra i possibili investitori interessati all'acquisto del Lecco 13:45 Serie A Futuro Conte: in Italia ormai c'è solo il Napoli, apertura totale ma De Laurentiis non ha fretta 13:43 Serie A La Coppa Italia è arrivata a Torino. Le immagini del trofeo portato da capitan Danilo 13:42 Euro 2024 Germania all'Europeo senza cinque big: l'elenco dei convocati di Nagelsmann 13:38 Serie A Lazio, Fabiani: "Kamada? L'agente dice che resta al 100%. Insensato discutere Immobile" 13:34 Serie CTMW Radio Sottili: "Stupito dalle sconfitte di Juve e Atalanta. Vicenza? Gran bel segnale" 13:30 Serie A TOP NEWS ore 13 - Quanto costa Zirkzee? Allegri, la rissa sfiorata ieri e il domani incerto 13:28 Serie ATMW Quanto costa Zirkzee? Clausola non solo per il Bayern Monaco ma scade a luglio 13:26 Serie BTMW Sampdoria, Pirlo: "A Palermo con coraggio, serenità e sangue freddo. Sarà una finale" 13:24 Accadde Oggi... 16 maggio 2004, non è più domenica. Roberto Baggio si ritira dal calcio giocato 13:23 Serie A Napoli, Osimhen e altri due in dubbio per la Fiorentina: anche oggi lavoro personalizzato 13:19 Serie CTMW Radio Lucchese, Coletta: "Ripartiamo con fiducia. Gorgone tecnico top, può arrivare in alto" 13:15 Serie A Lazio verso la rivoluzione estiva: Fabregas vuole Pedro al Como, in bilico anche Guendouzi 13:11 Serie B Parma, Vaeyens: "Tutti vogliono rimanere a Parma. Vogliono giocare in Serie A" 13:08 Serie A Lazio, il ds Fabiani: "Tudor resta qua. I modelli sono Feyenoord e Leverkusen" 13:04 Serie BTMW Cittadella, Marchetti: "Dispiace per com'è finita. Gorini? Ora stacchiamo la spina..." 13:00 Serie A Chiellini: "Logico abbia vinto l'Inter. Nei prossimi 2 anni sarà dura per tutte le avversarie" 12:57 Le Statistiche Arbitri 37^ giornata Serie A 23/24: statistiche in campionato 12:56 Calcio estero L'Athletic non cede per Nico Williams. E intanto pensa al ritorno di Laporte