Juve, Ronaldo: "Non vivo per i record. Nazionale? Torno a disposizione"
"Non sono ossessionato dai premi individuali". Parola di Cristiano Ronaldo, il giocatore che di Palloni d'oro ne ha vinti più di tutti, cinque come Leo Messi, in un'intervista pubblicata lunedì sul quotidiano sportivo portoghese Record. "La cosa più importante è aiutare la squadra a vincere e il resto viene naturalmente", ha aggiunto CR7 nominato dalla testata lusitana come "Sportivo portoghese" per il 2018. "Non penso a battere i record - ha precisato - ma lavoro principalmente per aiutare il club ed essere migliore. Ma non nascondo che sono felice quando vinco, ma non è la fine del mondo quando non succede. Il livello tecnico, tattico e fisico di tutte le squadre è migliorato, è sempre più difficile vincere, quindi devo continuare a lavorare duramente per rimanere al top".
NAZIONALE E USA - "Dopo aver rinunciato a giocare per il Portogallo all'inizio di questa stagione per vivere al meglio i primi mesi in maglia bianconera, Ronaldo è pronto a ritornare. "Ho intenzione di tornare a disposizione del ct della nazionale. Quanto invece alle accuse di violenza sessuale da parte dell'ex modella statunitense, Kathryn Mayorga: "Le accuse di stupro? Sono disgustose ma ho la coscienza tranquilla. Sono fiducioso che molto presto tutto sarà chiarito". In attesa di giustizia, Ronaldo non sembra per nulla scosso dalle vicende di Las Vegas: in campo, il portoghese non si ferma e continua a segnare. Come prima e più di tutti.