Juve, pochi giorni per completare la rosa e venire in contro alle idee di Pirlo
Il pareggio di Roma è ancora nella testa della Juventus e di Andrea Pirlo che ieri ha concesso un giorno di riposo ai suoi ragazzi in vista del prossimo appuntamento con il Napoli. Sarà per la forza e lo spirito con il quale è stato raggiunto in inferiorità numerica, sarà per qualche meccanismo che non ha funzionato come accaduto la scorsa settimana contro la Sampdoria, ma sicuramente anche per le scelte di formazione, iniziali e gara in corso, fatte dal neotecnico contro i giallorossi ma anche alla prima giornata contro la Sampdoria. Coraggio e indizi di mercato lanciati sul rettangolo verde, susseguiti ai fitti colloqui avuti con Fabio Paratici nei giorni passati, per chiarire quella che sarebbe, nell’ipotesi più rosea, la perfetta chiusura del cerchio per il coach bianconero.
LIBERARE SPAZIO - Il primo della lista è Sami Khedira. A volte in gruppo, a volte a parte, il tedesco non rientra in maniera chiara nei piani tecnici della Juventus e di Andrea Pirlo. I discorsi sono stati avviati in tempi non sospetti ma, al momento, la situazione resta bloccata. Il tedesco ha un legame con la Juve fino al giugno del 2021 a 6 milioni di euro che intende rispettare fino in fondo. L’alternativa è sì la risoluzione del contratto ma con una buonuscita molto vicina all’ingaggio pattuito con l’ultimo rinnovo. Una prima offerta dalla Continassa è arrivata all’ex Real Madrid ed è stata rifiutata, negli ultimi giorni ne è stata recapitata un’altra che ancora però non ha sbloccato la situazione. Si tratterà a oltranza, per Khedira non c’è spazio. Capitolo a parte per Douglas Costa: qualche sondaggio dalla Bundesliga, ma niente a livello concreto che possa far pensare a una partenza del brasiliano in questi ultimi giorni. Pirlo ha fatto la sua scelta su De Sciglio a cui ha preferito Frabotta prima e lo spostamento di Cuadrado sulla sinistra poi. Se si dovesse concretizzare un nuovo affondo da Roma o un ritorno di fiamma del PSG la Juve, come già accaduto, lo liberebbe. Altro nome quello di Rugani, in fondo alla gerarchia dei difensori e che sta valutando l’offerta arrivata nelle ultime ore dal Valencia.
GLI INNESTI - Due le possibilità che proseguono su un percorso parallelo. Con l’uscita di uno fra Douglas Costa e De Sciglio, la Juve tenterà l’affondo per un esterno che possa dare il cambio a Cuadrado e, in caso di necessità, ad Alex Sandro. Chiesa il preferito con l’apertura alla cessione da parte del presidente della Fiorentina Commisso. L’altra pista è Moise Kean, secondo punta che non occuperebbe spazio nella lista Champions, che ha un accordo con la Juve e che tornerebbe di corsa a Torino. Quello che manca, da giorni, è il sì dell’Everton al prestito con diritto di riscatto pensato alla Continassa. Gli inglesi restano fermi sull’obbligo dopo l’investimento fatto poco più di 12 mesi fa. Il tempo scorre, la Juve prova a rafforzare la rosa a disposizione di coach Pirlo.