Juve, il CdA approva un rosso in bilancio da record: perdita di 254,3 milioni. A fine ottobre l’assemblea
La giornata dedicata al Consiglio d’Amministrazione si è conclusa nella serata di ieri con la nota ufficiale resa nota dalla Juventus su quanto discusso e approvato. Si tratta di una perdita da record, da 254,3 milioni di euro, per il club che negli ultimi tre anni ha accumulato un deficit da 550 milioni: “Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A., riunitosi oggi sotto la Presidenza di Andrea Agnelli, ha, inter alia, approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2022”.
Rosso da record: perdita di 254,3 milioni di euro.
210 il bilancio 20-21, 254 quella della stagione successiva conclusasi col mese di giugno. È un rosso da record quella della Juventus che, dopo il Consiglio di Amministrazione andato in scena nella giornata di ieri, ha reso nota la cifra ufficiale del passivo in bilancio, il quinto consecutivo, per la stagione 2021/2022: 254,3 milioni di euro. Così il comunicato ufficiale pubblicato dal club: “La pandemia ha influenzato in misura rilevante - direttamente e indirettamente - i ricavi da gare, i ricavi da vendite di prodotti e licenze e i proventi da gestione diritti calciatori, con un conseguente inevitabile impatto negativo sia di natura economica che finanziaria. L’esercizio 2021/2022 chiude con una perdita consolidata di € 254,3 milioni, rispetto alla perdita di € 209,9 milioni dell’esercizio precedente”. Motivazioni dell’aumento del rosso spiegate poi sempre nella nota: “L’incremento della perdita dell’esercizio - pari a € 44,4 milioni - è principalmente dovuto a minori ricavi per € 37,3 milioni; tale calo è originato da minori diritti televisivi e proventi media per € 64,8 milioni (soprattutto per effetto del minor numero di partite di Campionato e UEFA Champions League rispetto all’esercizio 2020/2021, che beneficiava dello spostamento di alcune partite dalla stagione 2019/2020), parzialmente compensati da maggiori ricavi da gare per € 24,5 milioni (seppur ancora significativamente penalizzati dalla pandemia) e da altre voci minori”.
Assemblea degli azionisti subito dopo la sfida al Benfica.
Il CdA è servito anche per stilare nuovi obiettivi verso il percorso di abbattimento dei costi utile a ridimensionare il prossimo passivo. La volontà è quello della riduzione del 50% le perdite anche grazie al taglio degli ingaggi che la Juventus sta portando avanti da qualche mese. Dopo il CdA, il bilancio per l’esercizio chiuso a fine giugno sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti fissata per il prossimo 28 ottobre all’Allianz Stadium. Sarà anche il momento delle spiegazioni dei diretti interessati e delle domande degli azionisti, il tutto a poche ora dalla notte di Lisbona che potrebbe decretare l’eliminazione precoce dalla Champions League di Madama.