Inter, continua la super estate di Taremi. Ora il futuro di Carboni, poi tutto su Gud
È ancora Mehdi Taremi il grande protagonista dell’Inter. Già a segno contro Lugano e Pergolettese, il centravanti italiano ha griffato anche il terzo successo nerazzurro nella terza amichevole pre campionato, ieri sera a Cesena contro il Las Palmas. Troppo presto per gridare al miracolo, è pur sempre calcio d’estate, ma il terzo indizio prova quantomeno che l’ex Porto si sia ambientato piuttosto bene nelle dinamiche di gioco di Simone Inzaghi, sebbene serviranno altre conferme. E scalfire la solidità della coppia gol formata da Lautaro e Thuram sarà tutt’altro che facile.
Finisce una settimana, domani ne inizia un’altra, quella decisiva per capire il futuro di Valentin Carboni. L’Olympique Marsiglia è molto vicino ad accontentare il club di viale della Liberazione, che vorrebbe inserire il controriscatto nel prestito con diritto di riscatto da 40 milioni di euro. In uscita Satriano, che deve valutare la proposta del Brest, mentre tutto tace attorno ad Arnautovic e Correa, almeno per ora.
Salutato Carboni, proprio i due attaccanti “over” rappresentano l’ultimo ostacolo perché l’Inter si fiondi su Albert Gudmundsson, al netto dell’ironia social di Zangrillo, presidente del Genoa. Il tema, nella trattativa con i liguri, riguarda soprattutto la formula: l’incognita su quello che succederà nei prossimi mesi frena tutti i club, Inter compresa, dalla possibilità di un affare a titolo definitivo.