Il Milan versione Serie A delude: solo un pari con la Salernitana: a San Siro finisce 1-1
La notte di gloria in Champions consegna un Milan versione campionato scarico, incapace di reagire dopo il ko di Firenze e che palesa ancora una volta problemi in avanti. Contro la Salernitana finisce 1-1, l'operazione aggancio al secondo posto fallisce e la festa è tutta per i campani, che proseguono la loro striscia positiva che sale a tre partite. E si prendono un pesante punto salvezza.
LE SCELTE DEGLI ALLENATORI - Due novità per il Milan rispetto a Londra, con Messias che si è infortunato col Tottenham e lascia il posto a Saelemaekers a destra. A centrocampo torna Bennacer e rifiata Tomori. Sousa ritrova Mazzocchi a destra e ripropone Bohinen dal 1' mentre davanti Dia viene preferito all'ex Piatek.
LA SBLOCCA GIROUD - Milan che ha il controllo del gioco ma raramente riesce a sfondare. Sousa mette in campo una Salernitana concentrata, che chiude gli spazi con un Ochoa praticamente inoperoso. Giroud fatica a trovare palloni giocabili, solo Leao prova con qualche accelerazione a mettere in difficoltà i difensori avversari. Se la musichetta della Champions ha regalato un Milan sempre concentrato, la partita contro la Salernitana porta a qualche calo di tensione che rischia di costare caro: Bennacer e Maignan pasticciano e quasi mandano in gol Kastanos, col cipriota che manda fuori da posizione ravvicinata. Il portiere francese si riscatta nel finale del primo tempo con un provvidenziale tackle fuori area su Dia lanciato a rete, dopo un clamoroso errore di Thiaw. Scampato il pericolo il Milan passa in vantaggio, al primo minuto di recupero: da un calcio d'angolo dalla destra Giroud vince il duello aereo con due difensori avversari e supera Ochoa. Non segnava da oltre un mese, precisamente dal 10 febbraio contro il Torino, la gara che ha sancito la risalita dei rossoneri.
DIA GELA SAN SIRO - Milan che non ha lo stesso approccio visto contro il Tottenham e i campanelli d'allarme si erano già visti nel primo tempo. Salernitana che resta sempre in partita e la pareggia al 61' con Boulaye Dia. Bradaric si invola sulla sinistra e mette in mezzo trovando il senegalese lasciato inspiegabilmente solo in area, libero di segnare. Si tratta del 9° gol in campionato per il numero 29. Il pari a sorpresa porta Stefano Pioli a cambiare immediatamente. Un minuto dopo il gol subito il tecnico rossonero getta nella mischia Ibrahimovic, Origi e De Ketelaere. Fuori Brahim Diaz, Leao e Giroud. Più tardi toccherà a Florenzi, non giocava da sei mesi e mezzo. Il Milan resta però inconsistente, sfiora il gol in un paio di occasioni con la coppia Origi-Ibrahimovic ma manca di cattiveria davanti, concedendo anche qualche ripartenza pericolosa.
ROSSONERI QUARTI - Milan che prosegue il momento no in campionato: un punto in due partite, ma in compenso viene staccata la Roma in classifica e a oggi la squadra di Pioli sarebbe in Champions League. Fra cinque giorni il prossimo impegno, a Udine, prima della pausa internazionale. Salernitana a +7 sulla terzultima in classifica e la squadra di Paulo Sousa affronterà sabato il Bologna all'Arechi.