Le probabili formazioni di Lazio-Genoa: chance per Kamada. Gilardino punta su Malinovskyi
Il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia si apre stasera all’Olimpico con Lazio-Genoa. Sfida a eliminazione diretta, in caso di parità al novantesimo sono previsti tempi supplementari ed eventuali calci di rigore. Nei due turni precedenti i rossoblù hanno eliminato Modena e Reggiana. Esordio stagionale nella competizione invece per la squadra di Sarri, sullo sfondo c'è la concreta possibilità di un derby romano nei quarti: chi passa se la vedrà infatti con la vincente di Roma-Cremonese. Direzione arbitrale affidata a Juan Luca Sacchi, a coadiuvato saranno gli assistenti Raspollini e Laudato. Quarto ufficiale Fourneau. Al VAR Di Martino e Muto. Calcio d’inizio alle ore 21:00.
COME ARRIVA LA LAZIO - Cinque assenti in casa biancoceleste: dall’elenco dei convocati restano fuori lo squalificato Zaccagni e gli infortunati Casale, Romagnoli e Luis Alberto oltre a Vecino, escluso per motivi disciplinari. Si rivede Kamenovic. Provedel verso un turno di riposo, Sepe o Mandas si giocano il posto fra i pali. Scelte obbligate al centro della difesa: quarta di fila per la coppia Patric-Gila, sulle corsie esterne dovrebbero esserci Hysaj e Pellegrini, favoriti su Lazzari e Marusic. Ballottaggio Cataldi-Rovella in cabina di regia, Guendouzi può partire ancora da titolare, Basic prova a insidiarlo. Chance dal 1' per Kamada. Davanti Castellanos fa rifiatare Immobile, con Isaksen a destra e Felipe Anderson a sinistra. Pedro prima alternativa.
COME ARRIVA IL GENOA - Gilardino sfrutterà la vetrina di coppa per dare spazio ai giocatori meno utilizzati fin qui. Ancora indisponibili gli acciaccati Bani e Gudmundsson, ai quali si aggiunge lo squalificato Frendrup. Ampio turnover in tutti i reparti, a partire dalla porta che verrà difesa da Leali. Difesa a tre inedita con Matturo centrale di sinistra al fianco di De Winter e Vogliacco. Fasce affidate a Hefti e Martin. In mediana si candidano Jagiello, Kutlu e Thorsby, ma il cileno Galdames resta una valida opzione. Malinovskyi, costretto a saltare la trasferta di Monza per squalifica, è pronto ad avanzare il raggio d’azione per dividersi l’attacco con Puscas in vantaggio su Ekuban. Partirà dalla panchina Retegui, rientrato sabato e rimasto in campo per tutta la partita.