Corriere Torino - Inchiesta Juventus, la mail ad Agnelli: "Stipendi e plusvalenze operazioni chiave"
Fra le carte riguardanti l'inchiesta Prima della Procura di Torino e riguardante i bilanci della Juventus dal 2018 al 2021, spunta anche una mail inviata da Stefano Bertola, dirigente preposto alla redazione di documenti contabili, al presidente Andre Agnelli il 18 novembre del 2020. Una ricostruzione fatta dal Corriere di Torino, col contenuto della lettera che può essere così sintetizzato: "Riduzione stipendi e plusvalenze sono operazioni chiave per la messa in sicurezza".
Lo stesso Bertola evidenzia come la previsione di bilancio 2021 sia "molto pesante", intorno ai -116 milioni, ma tramite "riduzione stipendi" e "plusvalenze" sarebbe appunto mitigabile. Nelle contestazioni della Procura, scrive il quotidiano nella sua versione web, senza il suddetto maquillage il passivo sarebbe stato di 175 milioni di euro per il bilancio 2021.
Altri pensieri di Cherubini sul 'Libro Nero'
Il foglio di appunti scritti da Federico Cherubini a marzo/aprile 2021 evidenzia una serie di criticità sull'operato di Paratici. Oltre a contestare l'utilizzo di questo tipo di plusvalenze, stigmatizza il suo operato, scrivendo che "non rispetta gli orari" e svolgerebbe "riunioni in sauna, barbiere, podologo".