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FOCUS TMW - Italia, da chi ripartire? I centrali: Bastoni la certezza, Scalvini e Okoli il futuro

di Raimondo De Magistris
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nella conferenza stampa di oggi Roberto Mancini ha annunciato che da giugno verranno inseriti nuovi calciatori nel gruppo azzurro. Dopo la sconfitta contro la Nord Macedonia l'Italia è destinata a cambiare faccia, a voltare pagina: chi può entrare nel gruppo azzurro già dalla gara del 1° giugno contro l'Argentina? Chi è da seguire in prospettiva? Oggi su TMW analizziamo la situazione ruolo per ruolo.

I CENTRALI DI DIFESA

Chi c'è ora
Giorgio Chiellini, 37 anni, domani sera o al massimo il prossimo 1° giugno (gara della sfida contro l'Argentina) dirà addio alla Nazionale. Il nuovo capitano sarà Leonardo Bonucci, 34 anni, che invece ha annunciato di voler andare avanti. Oggi c'è Francesco Acerbi, calciatore che difficilmente farà parte del nuovo ciclo proprio come Rafael Toloi (assente da queste convocazioni per infortunio). Chi invece c'è e ci sarà con un ruolo sempre più importante è Alessandro Bastoni, difensore classe '99 dell'Inter. Gianluca Mancini è l'altro centrale che sicuramente farà parte del nuovo ciclo.

Chi può entrare da giugno
Innanzitutto ci sarà da capire se cambierà o meno la posizione del ct su Alessio Romagnoli, capitano del Milan per ora ignorato. In prospettiva di giovani centrali ne abbiamo e non solo pochi: Matteo Lovato, classe 2000, proprietà Atalanta ma in prestito a Cagliari sta facendo molto bene insieme a un altro centrale potenzialmente 'azzurrabile': Giorgio Altare, classe '98.
L'Atalanta, oltre a Lovato, ha sotto contratto altri difensori di grandissima prospettiva: Giorgio Scalvini, classe 2003, di fatto è già un titolare per Gasperini e Caleb Okoli, classe 2001, sta disputando una grande stagione in prestito alla Cremonese. Nicolò Casale dell'Hellas, classe '98, grazie a Tudor è già oggi uno dei migliori centrali del nostro campionato. Occhio a Federico Gatti, anche lui classe '98, è stato acquistato a gennaio dalla Juventus grazie all'ottima stagione che sta disputando a Frosinone, e a Mattia Viti, centrale dell'Empoli. Tornando a Cagliari, infine, sta crescendo in maniera molto importante Andrea Carboni: classe 2001 e in questa stagione già più di 2000 minuti giocati.

Chi sono gli altri giovani più interessanti
Lorenzo Pirola, classe 2002, nonostante l'infortunio è giovane da seguire. E' 2002 anche Andrea Papetti, centrale che sta giocando a Brescia. Dalle Mura e Canestrelli sono già nel giro dell'Under 21, mentre Paolo Gozzi - sotto contratto con la Juve ma in prestito al Fuenlabrada - si è per ora fermato all'Under 19. Tra i 2003, detto di Scalvini, da seguire con grande interesse Diego Coppola dell'Hellas Verona. C'è, infine, un 2005 italiano che gioca in Germania: è Fabio Chiarodia, proprietà Werder Brema e un futuro assicurato per tutti gli addetti ai lavori.

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