ESCLUSIVA TMW - Svizzera, Tami: "Italia, è un derby. E io l'avevo predetto"
Fonte: da Bucarest, Andrea Losapio
"Poteva andare molto meglio, in termini di logistica. Giocare la prima e la terza a Baku, con la seconda a Roma, ci darà dei carichi di viaggio che avremmo voluto evitare". Contento a metà Pierluigi Tami, Direttore delle nazionali svizzere, che al prossimo Europeo dovrà sfidare da vicino lo Stato più vicino: l'Italia. "E per noi svizzeri-italiani giocare contro l'Italia è un derby, è una grande squadra e siamo contenti. Era il girone che non volevamo per una questione logistica, ma ci è andata bene sul piano sportivo", confida in esclusiva al microfono di Tuttomercatoweb.com.
L'Italia è la favorita? "Sì, per il percorso e la tradizione. E per il vantaggio di giocare in casa, un fattore da non sottovalutare, soprattutto quando l'altra città è Baku che è molto distante. Sappiamo quanto può essere importante dal punto di vista psicofisico. Da questo punto di vista non è un vantaggio per noi, ma l'Italia ha il vantaggio di avere la squadra più attrezzata in questo momento".
Petkovic ci ha detto che se lo sentiva di pescare l'Italia. "Se lui se lo sentiva, io gliel'ho detto prima (ride, ndr)".