ESCLUSIVA TMW - Signorelli: "Genoa, Piccoli giovane forte ma spero che non sia un prestito secco"
Elio Signorelli, grande ex genoano, commenta il mercato dei rossoblù che inizia a scaldarsi. In avanti potrebbe arrivare Piccoli e Signorelli dice a Tuttomercatoweb.com.: "A mio avviso è un giocatore di gran futuro e se il Genoa lo prende mi auguro abbia la possibilità di lavorarci e che non sia un prestito secco come accaduto con Scamacca. Se ci puntano spero ci sia la possibilità anche di acquisire il suo cartellino".
Piccoli è giovane e interessante ma non servirebbe un attaccante esperto?
"Se un giovane è forte, è forte. Ma bisogna crederci e dargli la possibilità di giocare. C'è comunque Destro che spero resti e rinnovi il contratto. E in ogni caso siamo ad inizio mercato e può darsi che un'altra punta esperta arrivi. Penso che i dirigenti diano la possibilità al Genoa di poter far bene. Zangrillo dice che da genoani dovremo sognare. Facendo una dichiarazione così, da genoano, sa a cosa va incontro. Dunque sono fiducioso".
Nel frattempo arriverà Hefti dallo Young Boys...
"Lo Young Boys è un club importante e sono convinto che se il ds si accorda per spendere 4 milioni per il cartellino il contratto sarà triennale: è l'ennesima spesa importante del club e credo sia un giocatore su cui il ds sa di poterci contare".
Si parla anche di Miranchuk...
"Non so se andrà in porto. Gasperini non potrà utilizzare subito Boga per la Coppa d'Africa, dunque non so se si priverà di lui dal primo giorno del mercato. E il Genoa ha bisogno di calciatori nell'immediato. Ripeto, la vedo difficile però sono convinto che, al di là dei nomi che circolano in questo momento, i dirigenti abbiano ben in mente il da farsi".
Da Sheva si aspettava di più?
"Devo essere sincero, ha preso in mano una situazione difficile e i miracoli non li fa nessuno. Ha avuto a che fare anche con gli infortuni. Bisogna farlo lavorare e dargli serenità: la società ha dichiarato che il progetto è intorno a lui e questa è un'ottima cosa. L'importante è non mettere in discussione il tecnico, vuol dire che c'è compattezza".