Empoli-Torino finisce 2-2: i cambi di Juric permettono ai granata di recuperare un punto
Partita ricca di emozioni quella tra Empoli e Torino che alla fine si dividono la posta dopo un 2-2 spettacolare. Gli azzurri vanno prima avanti di due gol e poi si fanno recuperare dai granata, capaci di sfruttare al massimo i cambi effettuati nella ripresa da parte di Juric.
PRIMA GIOIA - Il vento è uno dei protagonisti del primo tempo della gara tra Empoli e Torino, un protagonista che condiziona i primi minuti di gioco con le due squadre che hanno bisogno di tempo per prendere le misure in campo. Nei primi 25 minuti si registrano un tiro inoffensivo per parte, prima con Bandinelli per gli azzurri e poi con Radonjic per i granata. Il Toro poi batte una serie di angoli pericolosi ma sempre senza trovare un terminale offensivo capace di portare in vantaggio gli uomini di Juric. Il primo vero tiro in porta del match è però dell'Empoli che con Marin impegna Milinkovic-Savic costretto a deviare lateralmente il tiro del regista empolese. L'episodio che cambia il volto della prima frazione arriva al 37', quando Rodriguez regala un angolo all'Empoli. Marin batte benissimo dalla sinistra a rientrare e trovare la testa di Luperto, bravo ad anticipare tutti e mettere alle spalle di Milinkovic.
SUPER MARIN - A inizio ripresa Juric cambia subito sia Seck che Linetty, di fatto due fantasmi nel corso del primo tempo. Entrano Sanabria e Lukic. Dopo appena dieci minuti altri due cambi con gli ingressi Miranchuk e Singo per Radonjic e Bayeye. Quattro cambi ravvicinati per provare a cambiare anche l'esito della partita. Ricci va vicino al gol colpendo un clamoroso palo con un colpo di tacco al volo in anticipo su Cacace. Poi è Miranchuk con un tiro a giro a impegnare seriamente Vicario costretto al grande intervento. Nel miglior momento granata però, colpisce di nuovo l'Empoli, questa volta con Marin che da assist man si trasforma in bomber con un tiro fortissimo dai 25 metri. Un 2-0 che a 20 minuti dalla fine sembra poter mettere al sicuro il risultato degli azzurri, ma non è così.
IL TORO CAMBIA VOLTO - I cambi di Juric cambiano davvero il volto dei granata, che ci mettono un po' a trovarsi in campo ma poi che poi aumentano i giri alla ricerca dell'occasione per riaprire il match. Ci pensa l'ex Ricci che da migliore in campo per il Toro, calcia sfruttando una deviazione di Schuurs e batte Vicario riaprendo il match. Ci mette due minuti Sanabria ad annichilire il Castellani: raccoglie al limite su assist di Miranchuk e poi calcia forte sul secondo palo segnando un clamoroso 2-2, impossibile da prevedere solo pochi minuti prima. L'Empoli si chiude nella propria metà campo e il Torino prova a ribaltarla definitivamente e al 90' Miranchuk si mette in proprio calciando di nuovo a girare e colpendo il secondo palo per i granata nel corso della gara. Mani nei capelli e gara che ora va velocissima. I granata hanno più benzina ma nonostante il pressing degli ultimi minuti, quella del russo è l'ultima vera occasione e alla fine le due squadre si dividono un punto che lascia l'amaro in bocca ad entrambe le squadre.