Dybala apre, Lukaku raddoppia. La Roma veleggia sul 2-0 a fine primo tempo sul Brighton
Un bel primo tempo premia la Roma con il vantaggio, firmato da Dybala al quindicesimo e bissato da Lukaku sul finire della frazione. Risultato forse troppo largo, quello di 2-0, considerato le due occasioni create dal Brighton nella fase centrale del primo tempo, in particolare con Welbeck (due grandi parate di Svilar nella circostanza).
La Roma parte, forte, fortissima, andando vicinissimo al gol dopo poco più di 150 secondi. Spinazzola arriva fino in fondo, sfruttando un buco sulla sinistra e crossando verso Lukaku. Il belga, di testa, impegna severamente Steele che risponde con un miracolo. I giallorossi continuano a presidiare la retroguardia avversaria, tanto che su azione da corner Dybala viene smarcato dopo due tocchi al centro dell'area, sbucciando da posizione defilata. Poi è ancora Lukaku che, dal limite dell'area, mastica la conclusione. Il Brighton appare davvero in difficoltà sul pressing dei padroni di casa, spinti da un Olimpico strapieno per la cinquantesima volta di fila.
C'è però il tempo per un brivido: palla persa sulla trequarti, Welbeck sterza su Celik e la mette in mezzo. La deviazione di Ndicka mette fuori causa Svilar, salvato dal palo. La partita però è godibile e con ottimi ritmi, con difese sbarazzine e allegre che permettono anche a El Shaarawy di sfidare Gilmour in un uno contro uno, ma la conclusione è centrale. Al quarto d'ora arriva il vantaggio: Paredes, pascolando a centrocampo, vede Dybala che si infila sul filo del fuorigioco. Davanti a Steele l'argentino scarta sul sinistro e deposita in rete per l'1-0.
Dopo il vantaggio i giallorossi arretrano il proprio baricentro, con Adingra - protagonista sulla destra - che sale sopra Welbeck e colpisce di testa, ma Svilar dice no con il piede, con un riflesso straordinario. I ritmi sono alti anche perché il Brighton prova a pressare sempre in avanti, lasciando però spazio di ripartenza con palloni lunghi. Sul finire della frazione il raddoppio: ancora Paredes a rovesciare il pallone, Dunk sbaglia lo stop e dà via libera a Lukaku che, di fronte a Steel, insacca. Doppio vantaggio al minuto quarantacinque, salvato ancora da Svilar.