Decreto Rilancio, sì alla cassa integrazione per i calciatori che guadagnano fino a 50 mila euro
di Ivan Cardia
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Sì alla cassa integrazione per i calciatori. Il Decreto Rilancio, confermando le anticipazioni degli ultimi tempi, ha previsto la possibilità per gli sportivi professionisti di accedere alla Cassa Integrazione in Deroga prevista dal Cura Italia. Nello specifico, a norma del comma 7 dell’articolo 98, vi avranno diritto tutti gli sportivi (e quindi anche i calciatori) con retribuzione lorda annua non superiore ai 50.000 euro.
In Serie C, si tratta della maggior parte dei giocatori: per essere chiari, chi si troverà in questa posizione percepirà circa 900 euro netti al mese. Il periodo massimo di cassa integrazione è di 9 settimane, per un limite massimo di spesa di 21,1 milioni di euro.
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