Dai problemi con le italiane all'inserimento del Tottenham: Amrabat ancora in cerca di sistemazione
"Siamo pronti a valutare offerte per Amrabat", ha candidamente ammesso nei giorni scorsi il dg della Fiorentina Joe Barone. Ed in effetti il campo spiega bene il motivo visto cheSofyan Amrabat, secondo acquisto più costoso della storia della Fiorentina, in stagione con Vincenzo Italiano ha messo insieme solo 11 presenze per un totale di 214 minuti. In Italia il suo profilo piace o piaceva a tanti, soprattutto grazie alle reminiscenze dei tempi veronesi. Il Torino lo vuole dall'estate ma i rapporti tesi fra i club non favoriscono l'operazione. La Sampdoria e il Cagliari si sono mosse a più riprese, trovando però il muro da parte del diretto interessato. Il Bologna, che pure ci aveva pensato, ha chiuso per Aebischer.
Fra rifiuti e strade in salita si è così fatta largo nelle ultime ore un'ipotesi decisamente affascinante. Dall'estero. Dalla Premier League per la precisione. Senza particolari preavvisi infatti è emerso il gradimento del Tottenham di Conte e Paratici, destinazione che al marocchino non regalerebbe la titolarità ma certamente un buon carico di prestigio. Discorso comunque prematuro, visto che gli Spurs potrebbero approfondire i discorsi solo in caso di partenza di Ndombele (cercato con insistenza dal PSG). Ma l'interesse resta, così come resta la voglia della Fiorentina e del giocatore stesso di dirsi addio entro la prossima settimana.