Costacurta fa le carte alla Serie A: "Inter favorita, Conte pericolosissimo. Atalanta, ora il titolo"
Intervista ad Alessandro Costacurta, meglio nome con il soprannome di 'Billy'. L'ex difensore, oggi opinionista televisivo, prova a fare le carte al campionato, a Tuttosport: "Vince l'Inter, perché è la squadra più forte. Certo, non credo possa ripetere il cammino dello scorso anno, ma non è che ora sia diventata regola il fatto che chi ha lo Scudetto sul petto faccia male l'anno successivo. Tra l'altro Milan e Napoli non partivano favorite dopo la vittoria del campionato...".
Quindi Costacurta si sofferma sulle figure dei due nuovi allenatori di Juventus e Milan, Thiago Motta e Paulo Fonseca: "Nessuno dei due può permettersi di partire male. Fonseca per i dubbi che aleggiano sulla sua scelta, Motta perché ha delle aspettative molto, molto alte. Credo che per quest'ultimo però ci sia da fare un lavoro che necessita di più tempo. Diamogli un anno, le somme vanno tirate alla fine della prossima stagione".
Quindi Costacurta si sofferma anche sul Napoli di Conte: "Antonio è pericolosissimo... Pericolosissimo: sono stato chiaro? Ho tanta stima di lui, credo che il Napoli possa essere terreno fertile. E in una situazione così può fare il colpaccio". Spazio anche alle altre squadre di vertice, come l'Atalanta: "Nelle ultime stagioni ha alzato tantissimo la qualità della rosa e credo che mai come quest’anno possa provare a vincere lo scudetto dopo aver dominato in quel modo il Bayer Leverkusen in finale di Europa League. Anzi, dico o quest’anno, o mai più". Un commento quindi su De Rossi e la sua Roma: "Sì, arriva il difficile. Lo scorso anno ci siamo tutti innamorati di Daniele, ora deve dimostrare di essere all'altezza. Gli stanno costruendo una bella squadra, gli consiglio di puntare su una sola competizione". E ci sarà una nuova sorpresa, tipo Bologna? Prosegue Costacurta: "Sono curioso di vedere la Fiorentina, ma davanti ha almeno sei squadre più forti: Milan, Inter, Juve, Napoli, Atalanta e Roma". E poi un giocatore che può esplodere: "Faccio il tifo per Zaniolo".