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Che fine ha fatto il Toro? 1 gol in 6 gare dopo la ripresa. Marotta vuole recuperarlo col rinnovo

di Raimondo De Magistris
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© foto di Image Sport

Lautaro Martinez è il simbolo di una Inter che ieri, contro il Bologna, ha gettato via la possibilità di giocarsi le residue chance Scudetto. Per riscattarsi dopo tre prestazioni non all'altezza, l'attaccante argentino a San Siro ha deciso di tirare il rigore del possibile 2-0 ottenendo il risultato opposto: penalty calciato in modo maldestro e Inter che, nell'ultimo quarto di gara, s'è lasciata scivolare via la partita.

I giudizi su Lautaro dopo la ripresa - Un gol in sei partite, da quando il calcio è ripartito l'attaccante argentino non è più lo stesso. Questi i giudizi alle sue prestazioni dopo la ripresa.

13 giugno Napoli-Inter - Lautaro Martinez 5: Prestazione pallida a differenza di quella del compagno di reparto. Ronza attorno al belga senza pungere.
21 giugno Inter-Sampdoria - Lautaro Martinez 7.5: Un gigante. Se le voci di mercato lo distraggono, all’Inter conviene farne uscire una al giorno. Corre, lotta, dribbla, segna: il suo, a conti fatti, è il gol partita.
24 giugno Inter-Sassuolo - Lautaro Martinez 5-5: Serve Lukaku che sfiora il gol, s'infila in un'altra azione d'attacco ma ha buona parte del 3-3 del Sassuolo sulle spalle: perde Haraslin che serve Magnani per il pari.
28 giugno Parma-Inter - Lautaro Martinez 6: Stesso discorso fatto per Lukaku, anche se il 'Toro' stavolta ha il merito di fornire a De Vrij la sponda per il gol dell'1-1.
1° luglio Inter-Brescia - Lautaro Martinez 6: Non da lui l'errore allo scadere del primo tempo, quando a due passi dalla linea di porta può siglare il poker e invece centra Joronen.
5 luglio Inter-Bologna Lautaro Martinez 5: La voglia di spaccare il mondo lo guida per un'ora buona di gioco ad essere fra i migliori. Il rigore sbagliato, però, pesa come un macigno anche perché dopo quell'errore l'Inter si spegne.

Destabilizzato dalla trattativa col Barcellona, ora Marotta punta al rinnovo - E' evidente che Lautaro, in questo momento, non sia lo stesso giocatore ammirato nella prima parte di stagione. Durante il lockdown il suo nome è stato il più chiacchierato in chiave mercato, col Barcellona che ha provato in tutti i modi a imbastire una trattativa che per l'Inter non esiste: o il club catalano paga la clausola o Lautaro resta all'Inter.
Però l'argentino sembra aver patito questo tira e molla, attratto dalla possibilità di giocare con Leo Messi ma anche consapevole che il Barça, in questo momento, non può sborsare 111 milioni di euro per il cartellino. Ecco perché col passare dei giorni l'ipotesi di un cambio di maglia è diventata sempre meno concreta, lasciando spazio alla trattativa per il rinnovo del contratto. Un accordo per un futuro ancora nerazzurro che potrebbe mettere la parola fine ai rumors sul futuro del Toro e restituire a Conte la seconda punta ammirata fino al lockdown Una pedina a questo punto fondamentale soprattutto per l'Europa League di agosto.

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Venerdì 3 Maggio 2024
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