Cabrini: "Italia di Spalletti è un punto interrogativo. Spero diventi un punto esclamativo"
TMWFonte: da Santa Margherita Ligure, Andrea Piras
A margine del Tigullio Vip Padel, Antonio Cabrini ha parlato di alcuni dei principali temi riguardanti la Serie A dicendo la sua anche sulla Nazionale di Luciano Spalletti in vista dell'Europeo:
Come vede il Genoa di Gilardino?
"E' stato un anno inaspettato per molti... Il Genoa ha fatto la sua parte, il suo bel campionato e ha meritato la posizione finale".
E' il momento giusto per il salto alla Juventus per Thiago Motta?
"Il salto di qualità lo aveva già fatto a Bologna. E' difficile far arrivare lassù il Bologna. Ora dipenderà dagli acquisti, da come verrà costruita la squadra e da come vorrà farla giocare. Poi un allenatore se è bravo bravo ha una percentuale sulla vittoria del 20-25%, il resto lo fanno i giocatori in campo".
Come valuta l'avventura da allenatore di Pirlo?
"Non era facile recuperare con la Samp... Secondo me ha fatto bene, in un ambiente caldo e pretenzioso perché si vuole che la squadra sia sempre in grande spolvero".
E l'Italia di Spalletti come la vede?
"E' un punto di domanda. Nessuno può capire la forza dell'Italia e come verrà messa in campo la squadra, poi l'Europeo è sempre un terno al lotto... Per ora è un punto di domanda e spero che possa diventare un punto esclamativo".