Branchini fa visita all'Inter: 40' negli uffici del club, poi via senza rilasciare dichiarazioni

L'Inter continua a interessarsi e informarsi in vista del mercato che inizierà ufficialmente tra poco più di 10 giorni. Come riportato da FCInterNews.it, nella sede di Viale della Liberazione, a Milano, ha fatto visita l'agente Giovanni Branchini, che si è intrattenuto più di 40 minuiti negli uffici del club nerazzurro e poi è uscito senza rilasciare dichiarazioni. Restano ancora da capire i motivi di questo incontro.

Tra i suoi assistiti Branchini ha Fabio Miretti e Mattia De Sciglio della Juventus, ma anche M'Bala Nzola della Fiorentina e Alessio Cragno del Monza, così come Sebastian Walukiewicz dell'Empoli, Giorgio Cittadini del Genoa, Leonardo Pavoletti del Cagliari, Angelo Ogbonna del West Ham e Filip Marchwinski del Lech Poznan. Possibile anche che fosse lì per altre ragioni.

Alla conferenza stampa di presentazione del Golden Boy 2024 ha recentemente parlato così del calcio di oggi ai microfoni dei media presenti, tra cui TMW: “Menefreghismo assoluto o ignoranza nel guardare il calendario. Il calcio ormai, per queste persone, è uno spettacolo da vendere. Tutto questo va tutelato. Nessuna squadra può dare spettacolo se non può allenarsi. I giocatori devono superare i microtraumi per evitare problematiche più serie. I giocatori ormai non si allenano mai e non possono dare spettacolo. Questo è dato per scontato, perché si pensa che i tifosi possano sempre pagare il biglietto o abbonamenti, ma sarà sempre così? Oggi esaltiamo campioni che non sono campioni. Gigi Riva per noi era un grande eroe. Noi oggi abbiamo spacciato per campioni giocatori che non avrebbero giocato nemmeno in serie A. Oggi uno dei problemi più grandi è che non diamo tempo ai nostri talenti di diventare campioni. Li trattiamo da campioni senza esserlo e qui si ferma la crescita, perché non c’è più quella fame di una volta”.