Belgio-Slovacchia 0-1, le pagelle: Lukaku spreca. Schranz scrive la storia
Risultato finale: Belgio-Slovacchia 0-1
BELGIO (a cura di Pietro Celeste)
Casteels 6,5 - Sul gol non può nulla, lui il pallone lo aveva addirittura respinto. E' provvidenziale invece nel volo plastico sulla girata di Haraslin poco più tardi.
Castagne 5,5 - Inizio a rilento, poi alza i giri del motore nel finale; una serie di imprecisioni e ingenuità che macchiano la sua partita comunque non brillante.
Faes 6 - Esordio agrodolce in una competizione ufficiale: agro perchè tiene in gioco Schranz sul gol, dolce perchè per il resto non ha alcuna lacuna.
Debast 6 - E' il più piccolo in campo, ma tra i due pare essere il suo compagno. Esce dal campo sconfitto, ma solo a fini risultativi.
Carrasco 5,5 - Posizione inusuale e lo si vede. Non si affaccia quasi mai nella metacampo avversaria, in quella difensiva malino. Dal 83' Openda s.v
Mangala 5,5 - Si fa soprassedere dal centrocampo slovacco e apre sì le danze ma sul taccuino del direttore. Dal 58' Bakayoko 6 - Entra con il compito di alzare il baricentro e il suo apporto in questo lo dà, per cui è una prestazione comunque sufficiente la sua.
Onana 5,5 - Apatico. Il suo nome non lo si sente mai nominare , il che fa pensare certamente a una partita non all'altezza.
Trossard 5,5 - Gli errori pesano e nel primo tempo ha qualcosa da farsi perdonare con un pallonetto sul quale avrebbo potuto e dovuto fare meglio. Dal 75' Tielemans 5,5 - Entra e si fa ammonire; insomma, non entra in partita mentalmente.
De Bruyne 6 - Sufficiente non di più. Troppo poco rispetto ai canoni a cui siamo abituati.
Doku 5,5 - Pronti, via , sembra essere della partita, poi però viene limitato Dal 83' Lukebakio s.v
Lukaku 5,5 - Oggi tutti gli dei si pongono dinanzi a lui e anche quando sembra averli sconfitti, il Var si allea a loro. Due gol annullati e un quasi gol mancato.
Domenico Tedesco 5,5 - Tutti si aspettavano altro, il suo Belgio parte male e ingrana a stento, uscendo sconfitto alla gara inaugurale di questi europei.
SLOVACCHIA (a cura di Pietro Celeste)
Dubravka 6 - Alterna momenti di défaillance osannando il gioco corto, ad altri in cui si mostra in partita. Meglio con le mani che con i piedi.
Pekarik 6 - Pulito e attento, quando in difficoltà si appoggia e sta a distanza dall'uomo in fase difensiva.
Vavro 6,5 - Coppia di difesa arcigna quella formata assieme al compagno. Vero buttafuori dell'area di rigore; anche lui graziato in occasione dell'annullamento del apri belga.
Skriniar 6,5 - Ha rischiato in occasione del gol annullato di Lukaku siccome non lo segue, per fortuna il Var gli fa un piccolo favore. Non sbaglia niente.
Hancko 7 - Si fa saltare alla prima sfrizionata di Doku, poi non pecca più in nulla. Chiude tutto, andando oltre come nel caso del gol salvato sulla linea di porta a portiere battuto.
Kucka 6,5 - Sembra tornato il Kucka di un tempo, pur non essendo propriamente un ragazzino. La giocata di tacco con il quale si porta avanti il pallone poi servito deliziosamente al centro gli vale il mezzo punto in più.
Lobotka 7 - E' il padrone del centrocampo, il cervello dei suoi e il marchingegno perfetto di una rosa che sembra aver stupito tutti.
Duda 6 - Esce stremato, ha dato più di quello che aveva. Spinge meno del dirimpettaio, ma mantiene la posizione e rincorre in fase difensiva. Dal 94' Obert s.v
Schranz 6,5 - E' l'uomo decisivo che vale più di una semplice vittoria. Sblocca subito l'incontro poi non disdegna. Dal 80' Duris s.v
Bozenik 6 - Appena può mostra il suo fiuto del gol anche spalle alla porta. Non trova la rete ma lavora e si sbatte assieme ai compagni in fase offensiva. Dal 69' Strelec 6 - Entra quando c'è da difendere, non è il suo pane ma il risultato non si discosta, per cui bene così.
Haraslin 6,5 - Qualche bella giocata a dimostrazione delle sue spiccate qualità tecniche, come nel caso della girata al volo su cui è fenomenale il portiere avversario. Dal 69' Suslov 6 - Ingresso efficiente per via del fallo subito che porta al cartellino l'avversario.
Francesco Calzona 6,5 - Viene premiato con il coraggio e con le idee, che lo portano a non buttare via il pallone nemmeno in situazioni complesse.