Marocchi: "Il Sassuolo con l'Inter ha fatto una corsa furbissima"
Anche l'ex giocatore Giancarlo Marocchi ha espresso la sua opinione in merito alla vittoria del Sassuolo contro l'Inter. I neroverdi hanno bissato il successo della gara d'andata, confermandosi come l'unica formazione capace di battere i nerazzurri, da poco campioni d'Italia. Proprio la vittoria dello Scudetto con largo anticipo ha portato probabilmente la squadra di Inzaghi ad abbassare la tensione.
La sfida contro i neroverdi infatti è stata preceduta da tante feste e pochi allenamenti. Secondo Marocchi, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, i nerazzurri si sono impegnati ma non hanno spinto sull'acceleratore, si sono accontentati, con il Sassuolo che ne ha 'approfittato', giocando a ritmi bassi e costruendo la sua vittoria sul gol segnato da Laurienté dopo appena 20 minuti, grazie all'errore di Dumfries sfruttato da Josh Doig.
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Ecco le dichiarazioni di Giancarlo Marocchi su Sassuolo-Inter: "Non è mancato l’impegno, ma ogni giocatore pensava ci potesse pensare il compagno: non si sono dannati nell’intensità. Il Sassuolo ha fatto una corsa furbissima: ha accettato la non intensità della gara, aveva bisogno di un andamento lento. L’Inter si è accontentata: Asllani non è Calhanoglu, lì ci voleva un giocatore che si accorgesse che stava andando male. Quando tu inizi male è difficile cambiare registro".