Calcagno: "Ero il diciottesimo di una Sampdoria sontuosa. Vialli trasmetteva certezze"
Il presidente dell'AIC Umberto Calcagno ha parlato alla manifestazione Giffoni Sport anche del suo passato da calciatore alla Sampdoria:
"Sono stato dal punto di vista calcistico un ragazzo fortunato. La mia carriera - riporta giffonifilmfestival.it - si è quasi tutta svolta in Serie C ma da ragazzo, io originario di Chiavari, mi ritrovai a fare il diciottesimo della Sampdoria, una rosa sontuosa che aveva vinto la Coppa delle Coppe e che si apprestava a vincere lo scudetto. Sono stato un tifoso privilegiato, perché ero dentro un gruppo magico. Ho cercato di essere una spugna, per carpire tutti i segreti”.
Su Vialli: “Era un esempio in campo e fuori dal campo. Stupiva la modalità con la quale stava in campo e in mezzo al gruppo. Con un carisma così forte, riusciva a trasmettere certezze. Abbiamo tutti bisogno di riferimenti all’interno del gruppo".