Ci scrive un tifoso: "Presidente Iervolino, i soldi delle cessioni da investire per un futuro senza perdite"
Ci giunge in redazione la lettera di un tifoso della Salernitana indirizzata al presidente Danilo Iervolino. Ecco cosa dice:
Egregio Presidente Iervolino, sono Antonio Fontanella, un tifoso di 30 anni molto deluso da questa stagione. Ad oggi mancano 9 partite alla fine ma la mia testa va al prossimo campionato (quasi sicuramente) in B. Non tutti i mali vengono per nuocere, ma anche per far tesoro dei tanti errori commessi.
La ricapitalizzazione effettuata pochi giorni fa ci proietta verso una continuità aziendale e questo ci fa ben sperare. La Serie B ci porterà 20 milioni di paracadute che sommati ad una piccolissima parte (rispetto ai circa 33 in A) di diritti tv sono più che sufficienti per allestire, tra cartellini e ingaggi, una buona squadra di B.
Le cessioni di gran parte della rosa potrebbero essere utili a riprogrammare in futuro senza necessità di ripianare perdite nei prossimi bilanci e a tal proposito le porto un esempio del Barcellona che nel 1961 cedette Luisito Suarez all'Inter e investì quei soldi per la costruzione del Camp Nou.
Ecco, se una buona parte della minus-valenza di Dia la investisse per rinforzare il settore giovanile e raccoglierne i frutti tra qualche anno? Potrebbe essere un investimento migliore rispetto a quanto ha reso sul campo l'attaccante ex Villareal. Almeno non sarà tutto denaro sprecato per un calciatore che non merita di indossare la maglia granata.