L'avversario - Quali saranno i duelli chiave del match e dove potrà decidersi la gara
Sarà la Juventus di Allegri ad affrontare la Roma questa sera alle 21:00.
DIFESA BUNKER – La squadra bianconera ha la seconda difesa del campionato con 26 reti subite, frutto di un atteggiamento accorto con il 3-5-2 juventino che diventa, in fase difensiva, facilmente, un 5-3-2, con l’obiettivo di fare quanta più densità possibile in mezzo al campo, indirizzando gli avversari verso l’esterno. È ciò che la Juventus, molto probabilmente, farà anche contro i giallorossi, sapendo che la squadra di De Rossi sa essere letale quando trova le connessioni nello stretto, in mezzo al campo, mentre può diventare scarsamente produttiva se viene confinata solo sulle corsie.
LE FASCE – Lì i duelli saranno molto interessanti: da una parte Celik contro Kostic, tra i calciatori più temibili nel cross e abile nell’uno contro uno, dall’altra parte Angelino contro Cambiaso, altro giocatore bravo nel saltare l’uomo. Saranno i duelli chiave del match, così come Aouar (o Pellegrini) contro Mckennie e Cristante contro Rabiot.
TAGLIO FUORI – La Juventus sviluppa molto la sua azione sulle catene laterali, con l’esterno supportato dal taglio fuori della mezzala di parte o dell’attaccante, in modo da allargare la difesa avversaria per l’inserimento di un giocatore juventino.
LAVORO DI SPONDA – Quando la squadra di Allegri non trova spazio sugli esterni, allora cerca la punta centrale, Vlahovic, che viene incontro per giocare di sponda o per la seconda punta oppure di prima verso l’esterno.
PRESSIONE – I bianconeri rimangono perlopiù nella propria metà campo facendo densità ma, in alcuni frangenti, provano a mettere pressione sugli avversari, rischiando però di allungarsi e di rimanere poco compatti.