Serie B, sono Lecco e Brescia a completare l'organico. Reggina out. Le aperture dei quotidiani

Nella giornata di ieri è arrivata la tanto attesa sentenza del Consiglio di Stato in merito ai casi Lecco e Reggina: i lombardi hanno visto confermata la Serie B conquistata ai play off, mentre per i calabresi è arrivata un’altra bocciatura che significa ripartenza dalla D o più giù e riapre le porte della Serie B al Brescia.

“Lecco e Brescia, tocca a voi” è il titolo de La gazzetta dello Sport che poi continua: “La B è al completo con le due lombarde. C’è il via libera del Consiglio di Stato. Bocciati i ricorsi di Perugia e Reggina. Arriva anche una deroga per il mercato”.

“Saranno Lecco e Brescia a giocare il campionato di Serie B nella stagione appena cominciata. Ieri, il Consiglio di Stato, ultima stazione del movimentato itinerario di tappe giudiziarie sul tema delle iscrizioni ai campionati, ha scritto i titoli di coda: respinti i ricorsi di Perugia, Foggia e Reggina. Che ripartirà da un campionato dilettantistico, mentre umbri e pugliesi disputeranno la C che avrà nel suo organico la Casertana. - si legge ancora all’interno - Deroga Le prime conseguenze dei verdetti saranno quelle di vedere in campo Brescia e Lecco in Serie B già domenica con Cosenza (ore 16.15) e Catanzaro (18.30, a Padova) La Casertana ha invece chiesto e ottenuto un rinvio della partita di Monopoli per avere un tempo congruo per preparare il suo sbarco in Lega Pro. Perugia e Foggia giocheranno, invece, regolarmente. Lecco e Brescia avranno una deroga di una settimana, fino all’8 settembre, per operare sul mercato (ma non all’estero)”.

“Reggina fuori, Lecco ammesso. Balata: riforme subito”, è invece l’apertura del Corriere dello Sport che continua nel sottotitolo: “Si chiude l’ennesima estate di contenziosi. Omologa dei debiti pregressi fatale al club calabrese”.

“L’ennesima estate dei veleni e dei contenziosi si chiude come ampiamente annunciato: Reggina fuori dalla Serie B e Lecco ammesso a un campionato che ha meritato di giocare vincendo sul campo la finale dei playoff contro il Foggia che ha chiesto invano di prendere il posto dei calabresi. Invece, come previsto dalle Norme Noif, verrà ripescato il Brescia, che aveva concluso la scorsa stagione al quartultimo posto davanti a Perugia, Spal e Benevento. In C approda la Casertana. (…) Sia il Collegio di Garanzia del Coni che il TAR del Lazio avevano bocciato la Reggina esclusa dal Consiglio Federale di luglio. La scure definitiva giunge all’ultimo grado di giudizio disponibile. (...) Per quanto riguarda la vicenda del Lecco, secondo i giudici non c’è stata disparità di trattamento perché «la Figc ha rimediato a un proprio errore avendo mantenuto un termine perentorio per il rilascio delle licenze nazionali impossibile da osservare a causa di vicende sopravvenute indipendenti dalla volontà del Lecco», ovvero lo spostamento di una settimana della finale playoff di C".

Infine Tuttosport che apre con “Il Lecco è in B. Ciao, Reggina. Torna il Brescia. Il Consiglio di Stato scrive la parola fine. Le due lombarde in campo già domenica, il loro mercato prorogato all’8 settembre”.

“Brescia e Lecco in B, Reggina esclusa e secondo fallimento nel giro di otto anni. Sono i verdetti, diretti e indiretti, del Consiglio di Stato che dopo l’udienza di martedì, ha reso note le proprie sentenze solo nella giornata di ieri, mettendo la parola fine ai tormenti estivi del campionato cadetto iniziato comunque con una x e col Lecco che figurava nei calendari, ma che doveva aspettare l’ultima sentenza. I recuperi delle partite saltate nelle prime giornate saranno programmati tra ottobre e novembre, con le date da fissare a inizio della prossima settimana. - si legge all’interno - Ma intanto domenica alle 18.30 ci sarà l’esordio in B del Lecco, proprio nello stadio della discordia, l’Euganeo di Padova, contro il Catanzaro, mentre il Brescia giocherà in casa contro il Cosenza alle 16.15. D'altronde, vista la delega conferita dal consiglio federale al presidente Gravina lo scorso 24 luglio, il presidente della Figc ha firmato ieri sera il provvedimento di riammissione del Brescia, concedendo anche alle Rondinelle e al Lecco la possibilità di acquisire calciatori (non da federazioni straniere) e anche di cederne fino all'8 settembre alle 20 (il mercato per tutti gli altri scade il 1° settembre)”.