I kosovari Xhaka e Shaqiri di nuovo protagonisti di Serbia-Svizzera: 4 anni fa mimarono l'aquila
di Dimitri Conti
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Quella tra Serbia e Svizzera di questa sera non sarà una partita come tutte le altre. Replica della sentitissima sfida di Russia 2018, che allora sorrise agli elvetici, anche stavolta saranno della contesa Granit Xhaka e Xherdan Shaqiri, entrambi rappresentanti della Svizzera ma dalle evidenti origini kosovare (della comunità albanese) e quindi con sentimenti anti-serbi. Nella sfida di quattro anni fa, per esempio, mimarono con le mani il segno dell'aquila a due teste, simbolo identificativo dell'Albania, nel corso della vittoria per 2-1 contro la Serbia. Un gesto che per entrambi comportò una sanzione pecuniaria, ma nessuna squalifica.
Altre notizie
Venerdì 3 Maggio 2024
10:26 Calcio estero
Klopp torna al Borussia Dortmund? Rumors dall'Inghilterra. Ma in Germania smentiscono
10:23 Serie A
Belotti dopo il primo gol europeo con la Fiorentina: "Contentissimo. Per me e per Nzola"
10:19 Serie B
Bari, Di Cesare: "Fare tre punti con il Cittadella per salvarci. Il gruppo non è spaccato"
10:15 Serie A
Le pagelle di De Ketelaere: tiene palla e cerca gli spazi. Utile al lavoro ai fianchi dell'OM
10:11 Calcio estero
Thiago Silva vuole rimanere in Inghilterra: sul piatto tre offerte per non muoversi da Londra