Le probabili formazioni di Olanda-Austria: panchina per Zirkzee, c'è Arnautovic
In un girone equilibrato, di buon livello e nel quale solo la Polonia è virtualmente fuori dai giochi, ecco un pomeriggio che si prospetta particolarmente emozionante. Olanda-Austria è partita aperta ad ogni tipo di pronostico, con gli orange che hanno decisamente più qualità rispetto agli avversari ei biancorossi che hanno dimostrato di poter tenere testa a qualunque squadra sopperendo a qualche lacuna tecnica con l'organizzazione e la rapidità. Visto quanto sta accadendo sugli altri campi, anche il discorso "migliore terza" va preso fortemente in considerazione. Chi vince, però, si garantisce il passaggio del turno senza dover fare troppi calcoli, in attesa ovviamente di capire cosa farà la Francia nella sfida con la Polonia che si disputerà in contemporanea. Arbitra lo slovacco Ivan Krusilak.
COME ARRIVA L'OLANDA
Sulla strada della continuità. Il tecnico Koeman potrebbe ripartire dalla stessa formazione che ha battuto in rimonta la Polonia fermando sullo 0-0 la Francia senza correre grossi rischi. La caratura dell'avversario consente di schierarsi con i tre fantasisti alle spalle dell'unica punta, con Depay decisamente favorito su Zirkzee. L'ex bomber del Bologna, al centro di numerose voci di mercato, partirà ancora dalla panchina. Stesso discorso per De Ligt, difensore scivolato indietro nelle gerarchie rispetto all' interista De Vrji. In mediana terza maglia da titolare consecutiva per Veerman che, numeri alla mano, è stato il meno brillante in questa primissima fase dell'Europeo.
COME ARRIVA L'AUSTRIA
Anche in questo caso si dovrebbe ripartire dall'undici che ha ben figurato contro la Polonia riuscendo a portare a casa una vittoria fondamentale. A guidare il reparto offensivo sarà Marko Arnautovic, autore di un gol quattro giorni fa. Trauner, che aveva lasciato il campo anzitempo per un affaticamento muscolare, ha svolto regolarmente la rifinitura e conserva il posto da titolare al centro della difesa. Occhio al terzetto di fantasisti formato da Wimmer, Baumgartner e Sabitzer