Le probabili formazioni di Empoli-Roma: Veretout fuori, in mezzo ancora Oliveira
Esaurita la settimana di Coppa Italia e in attesa del rush finale del calciomercato invernale, la Serie A torna a pensare al campionato, pur con tanti dubbi dovuti alla diffusione dell'epidemia, che in questo weekend mette in difficoltà tre squadre in particolare: Salernitana, Venezia e Cagliari dovranno fare di necessità virtù, in attesa di tempi migliori. Di seguito le probabili formazioni di Empoli-Roma raccolte dagli inviati di TMW:
▪ Empoli-Roma - Domenica 23 gennaio, ore 18.00, stadio Castellani
▪ Arbitra Michael Fabbri, della sezione di Ravenna
▪ Classifica: Empoli 29 punti, Roma 35 punti
▪ Diretta tv a cura di DAZN
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Bajrami l’ago della bilancia per mister Andreazzoli
Andreazzoli dovrà fare i conti con qualche defezione. In difesa torna Viti dopo la squalifica e si candida per un posto da titolare. Scontati gli impieghi di Stojanovic e Marchizza sulle fasce, i soliti dubbi sono in mezzo dove c'è una sfida aperta tra i due più navigati Tonelli e Romagnoli. A centrocampo potrebbe rifiatare Zurkowski, mentre la certezza sembra l'impiego di Ricci davanti alla difesa. Henderson giocherà quasi sicuramente, in mediana o sulla trequarti. Dipenderà molto dalla volontà di Andreazzoli se schierare Bajrami: con l'albanese in campo lo scozzese si sposterebbe qualche metro più indietro. Con Di Francesco ancora ai box si prospetta la conferma della coppia Cutrone-Pinamonti.
Smalling ok, ma dovrebbe partire dalla panchina
La trasferta di Empoli anticipa la sosta e Mourinho dovrà fare ancora i conti con le assenze di Pellegrini ed El Shaarawy. Torna, invece, Smalling che dovrebbe partire dalla panchina per una linea a quattro che sarà formata da Karsdorp e Vina sulle fasce e dalla coppia Mancini-Ibanez al centro. In porta il solito Rui Patricio, mentre in mediana Cristante affiancherà Sergio Oliveira che concederà un turno di riposo a Veretout. Sulla trequarti Shomurodov potrebbe prendere il posto di Felix con Mkhitaryan e Zaniolo a completare la linea dei tre. In attacco spazio sempre ad Abraham.