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Karim Pedrini: il bomber che ha lanciato l'Under 17 dell'Inter alla fuga in campionato

di La Giovane Italia
Fonte: La Giovane Italia (Edoardo Ferrio)
Italo-marocchino, l'attaccante ha chiuso la sfida contro il Vicenza, infilando il gol del 3-1 con un destro di pregevole fattura.
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'Inter Under 17 ha lanciato la fuga nel girone B: i nerazzurri, dopo dodici partite, in cui hanno totalizzato dieci vittorie a fronte di un solo pareggio e una sola sconfitta, si trovano a +3 sul Milan, a +6 sull'Atalanta e a +8 sul Vicenza. Proprio i biancorossi sono stati gli ultimi avversari dei nerazzurri: distanziati in quel momento di soli cinque punti, domenica i berici erano pronti a rendere la vita impossibile ai meneghini, in una sfida che si preannunciava come il piatto forte della giornata di campionato. La vittoria dei ragazzi di Polenghi per 3-1 ha spianato la strada all'Inter, che ora ha allungato il proprio margine sul Vicenza e si tiene a distanza di sicurezza da Milan e Atalanta. A chiudere la sfida è stato un gran gol di Karim Pedrini, che nel momento più difficile della partita per l'Inter ha trovato un jolly da fuori area con cui ha spento gli ardori vicentini.
L'Inter aveva provato immediatamente a chiudere il discorso: le reti di Esposito prima e di Ciuffo poi avevano subito indirizzato la sfida per i nerazzurri. Tuttavia, nei minuti conclusivi del primo tempo, un rigore per il Vicenza, trasformato da Mion, aveva galvanizzato nuovamente la squadra di casa, che nella prima parte del secondo tempo aveva cinto d'assedio il fortino interista. Per chiudere la contesa e abbassare definitivamente la cresta ai vicentini serviva un'invenzione e, a confezionarla, ci ha pensato Karim Pedrini: il numero undici interista, recuperato un pallone sulla trequarti, si è lanciato verso la porta vicentina e, arrivato al limite dell'area, ha scagliato un bolide che si è insaccato sotto la traversa della porta difesa da Rodeghiero.


Nativo di Alzano Lombardo, figlio di un italiano e di una donna marocchina, per Pedrini non è stato un inizio di stagione semplicissimo, in cui ha saltato qualche partita di troppo. Ma a Vicenza, partito titolare, ha ripagato la fiducia di mister Polenghi facendo da perfetta spalla di Esposito, il capocannoniere del campionato. Le sue incursioni hanno spesso scombinato i piani difensivi del Vicenza, con continui cambi di passo e accelerazioni, atte sia a smarcarsi che a richiamare l'attenzione su di sé, cercando di liberare al tiro Esposito. Il gol segnato, il suo primo in questo campionato, è il giusto premio al termine di una partita di grande sacrificio in cui il classe 2005 ha messo in luce le sue qualità fisiche, con grande corsa e scatto, e tecnica, mostrandosi ottimo nel portare palla e in fase di tiro.
Ora l'Inter chiuderà il suo 2021 in casa, contro il Verona, mentre Milan, Atalanta e Vicenza saranno tutte impegnate lontano da casa. Un'ottima occasione per provare ad aumentare ancora il distacco, grazie al proprio attaccante ritrovato.

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