Classe 2010, dieci sulle spalle: Mattia Guaglianone incanta con la Roma
Classe 2010, Mattia Guaglianone è già uno dei talenti più promettenti della sua annata. Giocatore moderno, con caratteristiche che lo rendono un "10" completo, sta già dimostrando di poter essere decisivo, nonostante la giovane età. La sua ascesa, rapida e costante, lo ha visto protagonista nel settore giovanile della Roma, dove ha già messo in mostra un talento innato, con lampi di classe in ogni fase di gioco.
Arrivato in giallorosso il 1° luglio 2019, lasciando l'FD18 Cantalice a soli nove anni, Guaglianone si è subito distinto per il suo stile di gioco elegante e dinamico. Quel giorno, con la firma che ha sancito il suo ingresso nel club capitolino, ha posto le basi per una carriera che sembra destinata a grandi traguardi. Dopo 1821 giorni, Mattia si è ritrovato protagonista della finale Scudetto 2023/24, giocata contro il Genoa allo stadio Cino e Lillo Del Duca di Ascoli. Un match vinto all'ultimo secondo, coronato da uno Scudetto che è già entrato nel suo destino. Nonostante fosse l’unico classe 2010 in campo, Guaglianone ha saputo mantenere la lucidità, rispondendo alle richieste di mister Scala in fase di ripiegamento e mostrando il suo vasto repertorio tecnico.
Nel suo percorso, ha mostrato non solo un’eccellente gestione della palla, ma anche una straordinaria predisposizione alla fase di riconquista, aspetto fondamentale per il calcio moderno. Il suo dinamismo, unito alla visione di gioco e alla capacità di trovare soluzioni pregiate con il pallone tra i piedi, lo rendono una mezzala completa, capace di influire su ogni zona del campo, soprattutto dal centrocampo in su.
La stagione 2023/24 è stata quella della consacrazione per il giovane giallorosso, che ha collezionato 24 presenze e segnato 6 reti, giocando sotto età In Under 15. Ma è il 2024/25 a essersi aperto nel migliore dei modi, con Guaglianone subito decisivo nella vittoria della Roma per 5-0 contro il Catanzaro. In quella partita, il classe 2010 ha siglato una doppietta, andando a segno al 3' e al 36' del secondo tempo, confermando ancora una volta il suo straordinario fiuto del gol.
Sulle spalle indossa un numero pesante nell'ambiente capitolino, ma il giovane talento sembra già destinato a portarlo per molto tempo. Il futuro è tutto da scrivere, ma una cosa è certa: la Roma sa di avere tra le mani un gioiello che, partita dopo partita, continua a brillare sempre di più.