Amine Chakir, ballando verso i "pro" con un sogno rossonero

Dalla Spal alla Serie D, in una prima stagione da grande che lo ha subito proiettato al centro della prossima sessione di calciomercato. Amine Chakir si è regalato un 2019/20 ricco di soddisfazioni, che lo ha visto misurarsi nel contesto di una prima squadra, lanciando immediatamente risposte molto interessanti per la sua giovane carriera.

Sirene di mercato – Nato a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, l’attaccante classe 2000 ha vissuto una carriera decisamente movimentata a livello giovanile. Sono state cinque le maglie cambiate dai sei ai diciannove anni: Us Saturno, Parma, Progetto Intesa, Reggiana e infine Spal, con la stagione in Primavera 2 che ha rappresentato la rampa di lancio verso il calcio dei grandi. La scorsa estate Chakir è passato al Legnago, che lo ha rilevato a titolo gratuito ritrovandosi in casa un under dal rendimento di altissimo livello. Al primo anno in Serie D, l’attaccante emiliano ha infatti realizzato otto reti nelle ventisette gare disputate, secondo miglior marcatore di quella che è stata la seconda forza del Girone C prima dello stop ai campionati. Numeri che hanno subito acceso le sirene dei professionisti, in vista di un’estate che promette di rappresentare quella del salto di categoria. Sulle sue tracce si sta muovendo l’Albinoleffe, club che ha dimostrato negli anni di puntare forte sui giovani e che potrebbe regalargli la prima chance a tempo pieno tra i pro, dopo l’esordio con la Reggiana nel 2017/18.

Ballando verso i pro – Centravanti non statuario, Chakir si è messo in luce con la cattiveria in zona gol che ha rappresentato il filo conduttore della sua prima stagione tra i grandi. Dotato di un destro secco e di ottime capacità coordinative, che lo fanno eccellere in acrobazia e nel gioco aereo, l’ex Spal possiede ottimi tempi di attacco alla porta uniti a una grande generosità, che lo porta a spendersi con disponibilità anche in fase di non possesso. Sul suo metro e ottanta di altezza sono innestate fibre muscolari forti e esplosive, che gli consentono di essere molto efficace nel breve. Doti che, come detto, gli hanno consentito di esordire tra i professionisti con la maglia della Reggiana, con tanto di primo gol grande messo a segno nel match di Coppa Italia Serie C contro il Prato. Adesso, però, le porte dei pro paiono destinate ad aprirsi a pieno titolo, dopo l’annata da protagonista vissuta col Legnago. Un sogno da inseguire con la determinazione che lo contraddistingue, sognando il “suo” Milan e ballando a tempo di hip hop e reggaeton come ama fare nel tempo libero.