DA ZERO A DIECI - ZERO AL PROVOCATORE, DIECI A MITICO PAOLO
La Juventus chiude bene la stagione con una vittoria che non arrivava da tanto, ci voleva questa prova, con qualche rischio vero, ma con due gol, tre traverse e tante occasioni come non vedevamo da tempo.
ZERO - a Izzo, provocatore, aveva farro espellere Di Maria, ci prova con Yildiz, non gli va bene questa volta, Yildiz vincerà trofei e lui rosicherà, rosicherà, rosicherà...
UNO - come le vittorie di Paolo Montero, ci voleva, era troppo tempo che la Juventus non vinceva.
DUE - come i gol segnati dalla Juventus, potevano essere di più, la Juventus infatti sbaglia tanto sotto porta, li si poteva fare meglio.
TRE - come il tridente schierato da Paolo Montero, con Chiesa, Yildiz e Milik, scelta assolutamente giusta.
QUATTRO - all'attacco del Monza, praticamente non pervenuto.
CINQUE - come i gol che poteva segnare la Juventus. Cinque anche a Valentin Carboni, 30 milioni? Si per fare plusvalenze fittizie che poi tanto non valgono.
SEI - a Djalo, ora lo abbiamo visto, bene alcuni spunti, potrebbe essere utile.
SETTE - ad Alex Sandro, un bell'addio, peccato che non si sia ridotto l'ingaggio in passato, comunque chapeau per come si è comportato fuori dal campo. Sette anche a Pinsoglio, belle parate e partecipa alla festa.
OTTO - a Fagioli, ci è piaciuto, bene da regista, quanto è mancato in stagione, raccomandazione per Spalletti, porta lui e non Jorginho.
NOVE - a Federico Chiesa, bella prestazione, ancora dopo la partita di Bologna, un gol e tanti begli spunti.
DIECI - a Montero, test da juventino da dieci, il mister bianconeri insegna valori, la squadra lo capisce e si dimostra un buon gruppo.