Genoa, Blazquez: "Dragusin non voleva lasciare il club. Gudmundsson? Vedremo se partirà"

Il CEO del Genoa Andres Blazquez ha rilasciato una lunga intervista al podcast inglese The Debrief in cui ha commentato la cessione di Radu Dragusin, ex difensore della Juventus, al Tottnham e del futuro di Albert Gudmundsson finito nel mirino dei bianconeri.

Ecco le sue dichiarazioni riportate da calciomercato.com:

"Non avevamo intenzione di vendere Dragusin a gennaio, e nemmeno lui voleva andarsene. Aveva preso un impegno con la squadra e aveva chiesto di poter rimanere con noi fino alla fine della stagione. Tuttavia, le pressioni del Bayern Monaco, del Tottenham e di altri club erano estremamente forti. L'offerta del Bayern era significativamente più alta, ma nonostante sapessimo che la nostra situazione finanziaria era seria, abbiamo lasciato che fosse lui a prendere la decisione finale. Pertanto, Radu ha dato la sua parola al Tottenham. Nel rispetto di alcuni parametri aziendali, abbiamo scelto un approccio collaborativo con i nostri giocatori per garantire loro una vita felice e una carriera di successo."

E sul futuro di Gudmundsson: "Con Albert ho un rapporto stretto, quasi familiare. Ci ha spiegato le sue priorità. Il Genoa non imporrà nulla a nessuno. L'accordo finale, sia che si tratti di un trasferimento o di una permanenza, deve soddisfare entrambe le parti e bilanciare ciò che Albert vuole e ha bisogno con ciò che noi vogliamo e abbiamo bisogno. A gennaio, abbiamo rifiutato un'offerta della Fiorentina. Nelle ultime settimane, tre grandi club europei hanno mostrato interesse per Gudmundsson. Abbiamo aumentato in modo significativo il suo stipendio per rendere il Genoa un'opzione valida per il suo futuro. Molto dipenderà dai suoi obiettivi personali."