Mpasinkatu a RBN: "Allegri deve fare due cose entro la fine della stagione. Ecco perchè lo terrei..."
Malu Mpasinkatu chiude la trafila di ospiti intervenuti a Radio Bianconera nel corso di "Cose di Calcio". Ai microfoni della trasmissione condotta da Antonio Paolino, il noto DS ha evidenziato cosa dovrebbe fare la Juventus da qui al finale di stagione e ha sottolineato i motivi che dovrebbero consentire alla società di proseguire con o dividersi da Allegri. Ecco le sue parole:
COSA DEVE OTTENERE LA JUVENTUS NEL FINALE DI STAGIONE? - "Allegri deve conquistare il prima possibile la matematica certezza della qualificazione alla prossima edizione della Champions League e poi deve cercare di vincere la finale di Coppa Italia contro l'Atalanta: si dice sempre che la Coppa Italia sia una "coppetta". Non è vero: la Coppa Italia è una coppa importante e, quando vai in finale, ti rode perderla. Poi Giuntoli sarà già al lavoro, perchè un direttore è già attivo in questa fase del campionato, perchè cerca già di mettere le basi per la squadra del prossimo anno. Si parla di tasselli, ma quello più importante è quello dell'allenatore, perchè i giocatori si prendono anche in base all'allenatore che si ha. Su questo non c'è ombra di dubbio".
PERCHÉ TENERE ALLEGRI E PERCHÉ NON CONFERMARLO? - "Perchè tenere Allegri? Non c'è due senza tre: questo terzo anno potrebbe essere quello che potrebbe dare ad Allegri le rivincite dei due anni precedenti al di sotto delle aspettative. Se non dovesse riuscire a ottenere risultati importanti nella stagione in corso, avrebbe una quarta annata a disposizione, in cui, però, non potrà sbagliare. Con il fatto che di sapere che è l'ultimo anno, magari riesce a tirare fuori il meglio di sé, come ha fatto nella sua prima esperienza alla Juventus. Qualora, però, si dovesse capire che l'Allegri-bis è giunto al termine, deve terminare con la Coppa e con la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Tuttavia è un poì difficile dare un giudizio, perchè quelle illustrate sono due strade diverse: c'è chi vuole rompere, c'è chi lo tratterebbe, perchè spera che possa conquistare lo scudetto all'ultima curva. Io non sono mai per i ritorni anche nelle grandi squadre. Anche i grandi allenatori ci hanno lasciato le penne sportivamente parlando, perchè chi si è imposto nel suo ritorno alla Juventus? Ha vinto Trapattoni, che si è imposto con le Coppe Uefa. Ha vinto Lippi, che conquistato gli scudetti e poi...?".
LA JUVENTUS DI GIUNTOLI - "Se si dovessero cambiare l'allenatore e ben dieci giocatori, il tecnico che arriva si troverebbe una squadra nuovissima. Non si trova nemmeno scontenti o legati all'allenatore precedente, come nel caso di Rabiot, la cui permanenza è legata a quella di Allegri. Detto questo, se, per esempio, Rabiot dovesse ritrovarsi Thiago Motta, che conosce bene, perchè giocavano insieme al PSG, potrebbe anche convincersi a restare. In questa fase storica, se cambi, punti sul nuovo. Per Giuntoli sarà il primo vero anno, in cui può mettere il suo know-how alla Juventus. Questo processo avverrebbe, avverrebbe specie se dovesse scegliere il suo allenatore".