Inzaghi: "Dopo il derby sapevo avremmo reagito. Lautaro? Non doveva abbattersi"

L'Inter torna a vincere ed a sorridere dopo un brutto derby: 3 a 2 all'Udinese, con la doppietta di Lautaro Martinez che fa ben sperare i tifosi nerazzurri. Al termine della sfida del Bluenergy Stadium, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la prestazione dei suoi.

Cosa rimane? Avete preso altri 2 gol.

"In prima battuta i ragazzi sono stati fantastici, sono molto soddisfatto, siamo venuti su un campo difficile, l'Inter ha giocato un buonissimo primo tempo, ma la pecca è stata non fare qualche gol in più perché abbiamo avuto 4 occasioni nitide. Poi dopo il gol preso non abbiamo perso concentrazione. Abbiamo fatto 3 gol, ma per quanto creato andava fatto qualche gol in più. Abbiamo preso 2 gol con Sommer che non aveva dovuto fare grandi parate ed è stato bravissimo nella gestione. Venivamo da una settimana delicata, dopo aver subito la sconfitta nel derby, ma avevamo lavorato bene":

Ti dispiace di più per i mancati gol o per quelli presi?

"Soprattutto per i gol da fare, perché non dovevamo essere sull'1-0 quando abbiamo preso quel gol. Gli occhi dei miei nel lavoro in questa settimana comunque non mentivano".

I gol di testa subiti?

"E' un motivo di crescita. Qui eravamo piazzati in un certo modo, non dovevamo far crossare Zemura e poi dovevamo essere più bravi ad occupare lo spazio. In questo momento quando gli avversari creano qualcosa ci segnano, dobbiamo migliorare".

Cosa cambia per Lautaro ora?

"E' il nostro capitano, sapete cosa rappresenta per noi. Non si doveva abbattere prima perché lavora sempre nel migliore dei modi. Aveva avuto occasioni che solitamente segna, sbagliandole. L'unica pecca è stata quando ha fatto il pallonetto con Mkhitaryan libero che avrebbe chiuso la partita".