Da Suning a Oaktree, la musica non cambia: il nuovo stadio resta in cima ai pensieri
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Tra le cose più urgenti da risolvere per Oaktree dopo l'insediamento nella sala comandi dell'Inter c'è sicuramente la questione stadio. Il mantra per il fondo californiano sarà quello della pazienza - come sottolinea oggi il Corriere della Sera - anche sul dossier riguardante la casa del club nerazzurro. Il progetto di realizzare un nuovo impianto era una priorità per Suning e lo sarà a maggior ragione per i nuovi proprietari americani. Che hanno fra le loro specialità
proprio gli investimenti immobiliari e in cassa tante risorse per portarli a termine. Il nuovo impianto assicurerebbe all’Inter altre fonti di ricavo e renderebbe il club più solido anche dal punto di vista patrimoniale. E, dunque, appetibile per un compratore. Ambizione che dovrà scontrarsi con i tempi che una simile operazione richiede in Italia.