Menù Notizie

Jupiler Pro League pionieristica ai tempi del virus. Ma la strada belga è complessa per l'Italia

di Simone Bernabei
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nel pomeriggio ha fatto scalpore la decisione della Federazione belga. E in fondo non potrebbe essere altrimenti, visti i tempi e le modalità di discussione proprie del nostro calcio. “Avviso della Jupiler Pro League. Classifica attuale = classifica finale: questo il titolo scelto dal sito ufficiale del massimo campionato belga per spiegare come, in tempi di Coronavirus, si sia deciso di mettere la parola fine al calcio giocato e cristallizzare l’attuale classifica per renderla definitiva. Una scelta veicolata dalla volontà delle varie società (o almeno di quelle più importanti) che ora l’Assemblea (composta dalle stesse società) dovrà soltanto ratificare il 15 aprile, ma oramai alea iacta est, il dado è tratto. Una decisione tempestiva, forte, precisa. Che mette sopra a tutto e a tutti la salute pubblica. Ma che inevitabilmente è destinata a far discutere, nel bene e pure nel male.

Può essere una strada percorribile anche in Italia? Potenzialmente e mentre la nave Serie A è in balia dei moti ondosi, sì. Ma ad oggi questo tipo di provvedimento sembra difficilmente attuabile in Italia. In Belgio infatti la regular season era virtualmente conclusa, con solo una giornata delle 30 previste rimasta da giocare. A quel punto si sarebbe messo un punto, tirato una riga e ricominciato qualcos’altro. Inoltre, il Club Brugge aveva 15 punti di vantaggio sulla seconda. Un’infinità. D’accordo, rimanevano da giocare i playoff scudetto a stretto giro di posta fra le prime 6 che sarebbero ripartite, per le 10 gare previste (andata e ritorno), dalla metà dei punti collezionati in campionato (arrotondati per eccesso). Ma un’indicazione di base, seppur minima, esisteva già. Almeno per quanto riguarda il titolo di campione. Discorso diverso per le posizioni dalla seconda alla quinta (che valgono le varie qualificazioni europee), ma tant’è.
Un format, insomma, radicalmente diverso da quello su cui è costruito il massimo campionato italiano che nonostante le varie proposte a rigurdo (playoff Scudetto) non si è mai avvicinato a questa possibilità. E la situazione in vetta come in coda, è tutto fuorché definitia: perché con 12 (per qualcuno 13) partite ancora da giocare tutto è in discussione, niente è e può essere già deciso. Per lo Scudetto, per la Champions e pure per le retrocessioni.

In ballo anche deadline temporali - In Belgio, non è dato saperne con precisione i motivi, è stato detto che il campionato in ogni modo non sarebbe potuto andare oltre il 30 di giugno. Quella era la data ultima indicata dalla Federazione per terminare il torneo. Al netto dell’incertezza legata alla diffusione del virus, si tratta di un mese potenziale in meno rispetto all’Italia. Perché Lega, FIGC, UEFA e FIFA hanno già dato il proprio ok al protrarsi del campionato (dei campionati) fino al 31 di luglio, lasso di tempo che regala ben più margine di manovra alla nostra Federazione. E se la priorità della salute sullo sport e sugli interessi economici in ballo è sacrosanta, è altrettanto giusto dire come di tempo, per prendere una decisione, ce ne sia ancora un po’. Non troppo, è vero. Ma ancora qualche settimana di tolleranza e riflessione è lecito prendersela.

Altre notizie
Lunedì 20 Maggio 2024
09:12 Serie A La Champions che verrà: la proiezione al 2024/25. Il quadro è quasi completo 09:08 Serie A Bologna, è iniziata la settimana di Thiago Motta: la Juve, la festa e l'incontro con Saputo 09:04 Serie B Serie B, Palermo-Venezia, primo round verso la finale dei playoff 09:00 Serie A Frosinone, manca un punto per scrivere la storia 08:58 Rassegna stampa Le aperture spagnole - Poker di Sorloth al Real, il Barcellona blinda il secondo posto
08:53 Calcio estero Le aperture inglesi - Dominio Manchester City, Pep fa la storia. Anfield saluta Klopp 08:48 Rassegna stampa L'Equipe in prima pagina sul Lione trascinato da Lacazette: "Europa generale" 08:45 Serie A Empoli, il rammarico di un'occasione persa. Adesso serve l'impresa con la Roma 08:43 Rassegna stampa Genoa, Gilardino ha firmato: biennale da 1 milione con bonus legati ai risultati e agli obiettivi 08:38 Rassegna stampa Torino, Buongiorno uomo simbolo: gioca contro il Milan anche se a rischio infortunio 08:33 Rassegna stampa Napoli, last dance Osimhen. Si punta su Dovbyk ma nel casting c'è anche Gimenez 08:30 Serie A L'Udinese continua ad avere paura: il pareggio con l'Empoli lascia tutto aperto 08:28 Rassegna stampa Jovetic: "Finale contro la Fiorentina? Sembra un film. Se segno, non esulto per rispetto" 08:23 Rassegna stampa Juve alla francese: Giuntoli su Todibo e Khephren Thuram. C'è la carta Lindsell-Train 08:18 Rassegna stampa Inter, vicino il cambio di proprietà: la strada maestra è confermare la dirigenza vincente 08:15 Serie A Le ultime 48 ore di Zhang Kangyang all'Inter. Il triste addio di un Presidente che ha scritto la storia 08:13 Rassegna stampa Milan-Pioli, appuntamento per dirsi addio: due le possibilità per la separazione 08:08 Rassegna stampa L'apertura de L'Arena: “Hellas, gara-verità: il treno salvezza passa da Salerno" 08:05 Altre Notizie Klopp e l'addio al Liverpool: "Non camminerò mai più solo..." 08:03 Rassegna stampa Inter, dietro i guai di Zhang i debiti con Pechino. Oaktree dovrà rimborsare Steven 08:02 Podcast TMWPodcast TMW Dalle critiche italiane ai riconoscimenti francesi. Donnarumma-PSG verso il rinnovo 08:00 Serie A Lazio, tiromancino Kamada: da Napoli a Milano il ribaltone di Daichi 08:00 Editoriale Milan, Fonseca per ora è davanti a tutti ma attenzione al colpo di scena. Sesko, la clausola sale a 65 milioni. Napoli, il futuro di Gasperini dopo l’Europa League. Per l’attacco ipotesi Greenwood 07:58 Rassegna stampa La prima pagina del Messaggero Veneto: "Un pari che tiene in bilico l'Udinese" 07:53 Rassegna stampa QS in prima pagina: "Inter divisa tra celebrazioni e timori per la proprietà" 07:51 Rassegna stampa Mundo Deportivo: "Barcellona pronto all'assalto a Thiago Motta" 07:48 Rassegna stampa L'apertura del CorSera dopo l'1-1 con la Lazio: "Inter, la festa e il caos società" 07:46 Serie A Juventus, Bosco: "E' finita a pesci in faccia! Adesso avanti tutta con a bordo Chiellini o Del Piero" 07:45 Serie A Roma, Lukaku segna e saluta: sesto posto confermato 07:43 Rassegna stampa La Repubblica: "Ombre cinesi sulla festa dell’Inter. Dietro i guai di Zhang i debiti con Pechino"