Un fulmine a cielo nuvoloso: Vlahovic non rinnova con la Fiorentina, c'è la fila per il serbo
Definirlo un fulmine a ciel sereno sarebbe troppo. Le nuvole attorno al futuro di Dusan Vlahovic si erano addensate da un po’ di tempo, il rinnovo con la Fiorentina era in alto mare da parecchio. Ora, sembra definitivamente naufragato. Non rinnoverà, ha detto chiaro e tondo Rocco Commisso, con una dichiarazione diramata per cercare di arginare le tante voci di mercato sul giovane centravanti e che di fatto le ha accese ulteriormente. Non rinnoverà anche se, ricorda sempre Commisso: “ha comunque altri 21 mesi di contratto. Come sapete - ha continuato il patron viola - la Fiorentina ha fatto un’offerta molto importante al calciatore, una proposta di contratto che lo avrebbe reso il giocatore più pagato della storia del Club.
La nostra offerta era stata, inoltre, nel tempo migliorata in più occasioni per venire incontro alle richieste sia di Dusan che del suo entourage, ma, nonostante i nostri sforzi, la proposta di rinnovo non è stata accettata”. L’ultima proposta, per la cronaca, era arrivata intorno ai 5 milioni di euro a stagione, avvicinando anche le richieste del suo agente in termini di commissione. È proprio su questi termini, però, che si è arrivati alla rottura: pare definitiva, anche se il rapporto fra il centravanti serbo e i viola, negli ultimi mesi, è stato come un ottovolante sul quale salire senza sapere cosa aspettarsi, dal “se me lo offrono, firmo” alle recenti dichiarazioni al vetriolo di Commisso. Fatto sta che il futuro di Vlahovic, per ora unico centravanti di ruolo a disposizione di Italiano e quindi indispensabile ai viola, non interessa soltanto la Fiorentina. In Italia c’è la Juventus, all’estero c’è praticamente la fila, formata da tante big.