Milan fuori dall'Europa, tra rammarico e assenze. Il Liverpool fa la storia del calcio inglese
Più amaro di così, era difficile. Il Milan passa in vantaggio ma non basta. L’Atletico Madrid vince a Porto ma non basta: i rossoneri perdono in rimonta contro il Liverpool - a San Siro finisce 2-1 con gol di Tomori ripreso da Salah e Origi - e salutano l’Europa in questa stagione. Arrivederci, non addio, ma intanto c’è rabbia e rammarico, come certificano le parole di Alessandro Florenzi. Paga la prestazione di alcuni singoli, a partire da Kessie e Tomori, quest'ultimo prima delizia e poi croce, ma anche i tanti infortuni. “Coi se e coi ma non si fa la storia", assicura Stefano Pioli al termine di una partita, masticando amaro per un girone che era di ferro ma nel quale il Diavolo poteva farsi valere di più. Il gap con l’Europa che conta c’è, era difficile accorciarlo in questa stagione: c’è da lavorare su come colmarlo in vista della prossima.
Il Liverpool fa sei su sei. C’è il Milan, per noi italiani, ma c’è anche la storia dei Reds in questa partita. Nessun club inglese aveva mai concluso la fase a gironi di Champions League facendo bottino pieno. Sei su sei per Jurgen Klopp, che si dice “orgoglioso” di questo risultato e dei suoi ragazzini terribili, a partire dal promettente Tyler Morton. Decidono, alla fine, i campioni: Salah, migliore dei Reds, e Origi l’eroe di Madrid. La Champions continua, per il Liverpool. Il Milan si augura che sia davvero soltanto un arrivederci: c’è un campionato da affrontare, e provare a vincere.