Juve-Napoli, il caso si chiude con un nulla di fatto: Zielinski e Lobotka potevano giocare
di Marco Conterio
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Un punto finale. Nella giornata di ieri è arrivato a proposito del caso Juventus-Napoli di questo campionato che finisce in un nulla di fatto. È arrivata oggi pomeriggio la sentenza di primo grado, emessa dal TFN, sul deferimento nei confronti del club azzurro, del presidente Aurelio De Laurentiis e del medico sociale Raffaele Canonico: a inizio gennaio il Napoli aveva schierato in campo contro i bianconeri Zielinski, Rrahmani e Lobotka, nonostante il provvedimento di quarantena emesso nei loro confronti dall'autorità sanitaria. Decisione corretta, secondo il Tribunale Federale Nazionale, che ha prosciolto i soggetti coinvolti.
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