Fiorentina con l'emergenza difesa, Milan con Ibra dal 1': Italiano e Pioli presentano la sfida
La Fiorentina per un ulteriore test circa le proprie ambizioni di questa stagione, il Milan per mantenere la testa della classifica in attesa del risultato del Napoli contro l'Inter. Gara ricca di spunti quella del Franchi, dove questa sera le squadre di Italiano e Pioli si affronteranno alle 20-45.
Emergenza totale in difesa per i viola
Complici le assenze per squalifica di Milenkovic e Martinez Quarta e l'infortunio di Nastasic, la retroguardia viola sarà tutta da costruire. Con lo stesso Italiano che ha ammesso come per l'occasione, i 4 centrali a disposizione saranno Igor, Amrabat, Venuti e Frison. Partirà dalla panchina, almeno inizialmente, Nico Gonzalez reduce dai quasi 20 giorni di positività al Covid. La giornata viola è stata però caratterizzata anche dalle voci sul possibile interesse per il club da parte del fondo saudita PIF: "Nessuno ci ha detto di voler comprare la Fiorentina", ha tuonato il dg Joe Barone. Mentre Italiano ha utilizzato l'ironia, per rispondere: "Almeno così non mi chiedete ancora di Vlahovic".
Il Milan riparte da Ibra per il primo posto (momentaneo) solitario
Il dubbio principale della vigilia, oramai risolto, era quello riguardante l'impiego in attacco di Zlatan Ibrahimovic o Olivier Giroud. In conferenza stampa Stefano Pioli non aveva dato indicazioni, mentre in serata è emersa la vittoria dello svedese nel ballottaggio con l'ex Chelsea. Chi non ci sarà, invece, è Ante Rebic, fermato da un problema al flessore che sarà meglio valutato nei prossimi giorni. Chiusura con le parole di Pioli sulla gara del Franchi, per lui location non certo normale: "Per me contro la Fiorentina non sarà mai una gara normale per il ricordo di Astori", ha ammesso l'allenatore rossonero.