-2 a Euro 2020: alla scoperta dell'Ucraina. Shevchenko e Malinovskyi le 2 grandi certezze
Inizia tra due giorni l'Europeo 2021: il primo itinerante, il primo nel corso di una pandemia mondiale, il primo ad esser stato rimandato all'anno successivo. Sarà una kermesse speciale, più imprevedibile e difficile da pronosticare che mai. Sei gironi da quattro squadre; scopriamole nello speciale di Tuttomercatoweb.com a 48 ore dal via!
La Nazionale - I quarti di finale raggiunti nel Mondiale tedesco restano il miglior risultato ottenuto dall'Ucraina nelle competizioni internazionali più importanti. L'obiettivo è quello di superare il primo turno, traguardo mai ottenuto in un campionato europeo. Un 2019 da favola (chiuso da imbattuti) ha permesso a Malinovskyi e soci di mettersi alle spalle i campioni in carica del Portogallo nel Gruppo B. Nel 2020 è suonato qualche campanello d'allarme: sei sconfitte tra Nations League e amichevoli (di cui una a tavolino e due pesantissime, contro Francia e Spagna) hanno leggermente minato le certezze faticosamente conquistate.
I convocati
Portieri: Georgiy Bushchan (Dynamo Kyiv), Andriy Pyatov (Shakhtar Donetsk), Anatolii Trubin (Shakhtar Donetsk).
Difensori: Eduard Sobol (Club Brugge), Illia Zabarnyi (Dynamo Kyiv), Serhiy Kryvtsov (Shakhtar Donetsk), Denys Popov (Dynamo Kyiv), Oleksandr Tymchyk (Dynamo Kyiv), Vitaliy Mykolenko (Dynamo Kyiv), Oleksandr Karavaev (Dynamo Kyiv), Mykola Matviyenko (Shakhtar Donetsk).
Centrocampisti: Serhiy Sydorchuk (Dynamo Kyiv), Ruslan Malinovskyi (Atalanta), Mykola Shaparenko (Dynamo Kyiv), Marlos (Shakhtar Donetsk), Yevhen Makarenko (Kortrijk), Oleksandr Zinchenko (Manchester City), Viktor Tsygankov (Dynamo Kyiv), Taras Stepanenko (Shakhtar Donetsk), Andriy Yarmolenko (West Ham), Oleksandr Zubkov (Ferencváros).
Attaccanti: Roman Yaremchuk (Gent), Artem Besedin (Dynamo Kyiv), Artem Dovbyk (Dnipro).
Il CT - Andriy Shevchenko - Non ha bisogno di presentazioni. Uno dei più grandi attaccanti dell'era moderna ha scelto di intraprendere la carriera d'allenatore, cominciando direttamente dalla Nazionale. Prima come assistente di Fomenko, poi come Commissario Tecnico, ha mostrato da subito grandi qualità e buone idee. Un calcio offensivo e dinamico, una squadra che gioca senza paura, con un 4-3-3 molto spregiudicato, considerata la quantità di elementi offensivi nell'undici di base.
La probabile formazione (4-3-3): Pyatov, Karavaev, Kryvtsov, Matviyenko, Mykolenko; Malinovskyi, Sydorchuk, Zinchenko; Yarmolenko, Yaremchuk, Marlos.
La stella - Ruslan Malinovskyi
La possibile rivelazione - Vitaliy Mykolenko