Menù Notizie

La Juventus non può restare appesa ai tempi di De Laurentiis. Quando arriverà la decisione su Giuntoli? Serve chiarezza sulla panchina: Allegri o no, dovrà deciderlo il ds e non l'ingaggio del tecnico

di Marco Conterio
Inviato di Tuttomercatoweb, è in RAI con le trasmissioni 90° Minuto, Calcio Totale e Notte Azzurra. Ha lavorato con Radio RAI, Il Messaggero e Radio Sportiva
Foto

Poche certezze, tanti dubbi. Che ne sarà della Juventus, a breve e medio termine, delle sue ambizioni, della sua grandeur, dei suoi investimenti. Chi saranno gli uomini chiave, direttore e allenatore, giocatori e stelle. Ancora non c'è nessuna certezza e con un campionato a cui la Juve non ha di fatto (quasi) più nulla da chiedere e con le campagne europee chiuse in modo fallimentare in anticipo, non è certo un bel segnale. John Elkann e la dirigenza attuale, il governo tecnico scelto dopo le dimissioni del Cda per portare quanto meno la nave in porto, hanno fatto una scelta chiara. Cristiano Giuntoli. Per quanto ancora la Juventus potrà attendere il direttore sportivo del Napoli? L'intesa è totale, per un contratto triennale e c'è già l'accordo anche per il resto dello staff (anche se da sistemare alcuni dettagli). La questione è che Giuntoli ha un accordo di ancora una stagione col Napoli da 2 milioni di euro lordi e Aurelio De Laurentiis non lo libererà a cuor leggero. Anzi: al momento le voci che arrivano da Napoli dicono che è intenzionato a chiedere una buonuscita lui alla Juventus (che non pagherà) per lasciar partire il direttore sportivo. Per quanto potrà ancora attendere la Vecchia Signora?

Giuntoli alla Juventus dopo la festa Scudetto? ADL e i rapporti di forza
E' vero che in mezzo c'è anche la festa Scudetto e siccome Giuntoli è stato tra i grandissimi protagonisti di questa annata memorabile del Napoli, non è da escludere che possa provare a definire tutto proprio dopo l'ultima notte del Maradona. Chiudere così l'avventura con le braccia al cielo prima di prendere un aereo per Torino e iniziare la sua nuova vita alla Juventus. De Laurentiis sa di essere ora padrone della trattativa, di aver ribaltato i ruoli rispetto a qualche anno fa. Ora il Napoli non solo detta le proprie condizioni economiche (lo aveva già fatto anche con la clausola di Gonzalo Higuain e col passaggio di Maurizio Sarri) ma il presidente azzurro sente di godere in questo momento di uno status 'superiore' a quello della Juventus. In poche parole: la crisi dei bianconeri, dentro e fuori dal campo, ha portato De Laurentiis a considerare in questo momento storico il suo Napoli la grande della disfida. E per questo, oltre che per calcistico campanilismo, vuol esser lui a dettare le condizioni e far sì che la Juventus attenda i suoi tempi e le sue mosse.

La Juventus riparta da zero. E decida una volta per tutte su Allegri
Anche per questo la Juventus deve ripartire da zero. Perché ha perso corona, nobiltà e status. C'è una lunga pletora di giocatori con le valigie in mano che hanno chiesto o chiederanno d'andare via in estate o che hanno già deciso di non rinnovare il proprio contratto. Da ogni sprofondo nasce una grande opportunità e per questo la Juventus può riaprire un nuovo ciclo nei prossimi due anni. Dovrà però chiaramente risolvere anche la questione allenatore. Senza girarci intorno: non è un mistero che Giuntoli stia già provando a capire la possibilità di arrivare a un nuovo nome, da Raffaele Palladino a Gian Piero Gasperini, con il lotto dei nomi che riguarda anche quell'Igor Tudor che ieri ha speso grandissime parole d'elogio per la dirigenza del Marsiglia, per il suo percorso in Francia, ma che la Juventus accoglierebbe certamente di buon grado. Vedremo. Certo è che i 30 milioni lordi che Massimiliano Allegri deve percepire fino all'estate del 2025 sono uno scoglio complicato da affrontare. Ma può una società come la Juventus confermare il proprio allenatore 'solo' per una questione di stipendio? Vittima dei propri errori e dei propri contratti eccessivamente lunghi, una scelta mal ponderata di Andrea Agnelli nel caso, la Vecchia Signora faccia decidere al proprio direttore sportivo. Non ci sono altre strade: deve essere l'uomo mercato a scegliere (di concerto con gli uomini dei conti, ma solo per una questione di sostenibilità) l'allenatore del futuro. Non possono valere altre logiche. Giuntoli (o chi per lui) crede che Allegri sia l'uomo giusto per aprire il nuovo ciclo coi giovani e senza più dei big ora poco sostenibili per un bilancio sul quale graverà l'assenza dall'Europa e i recenti scandali extra campo? Ma non perda tempo. Perché il fatto che i tempi della scelta del direttore sportivo dipendano solo da quelli di Aurelio De Laurentiis, racconta da solo la debolezza di un club che deve invece trovare la forza di ripartire. E di decidere, subito.

Altre notizie
Martedì 6 Giugno 2023
01:02 Serie A Leao e un'emoticon che vale più di mille parole: tutti i dubbi dopo lo scossone in casa Milan 01:00 Serie A Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 5 giugno 00:56 I fatti del giorno L'Inter non ha paura, Inzaghi punta il suo triplete e Dimarco cita Mou: il racconto del media day 00:53 I fatti del giorno Scossone in casa Milan: via Maldini e Massara. Troppe divergenze con Cardinale 00:49 I fatti del giorno Ore decisive per il futuro di Gasperini: previsto l'incontro risolutorio, in un senso o nell'altro
00:45 I fatti del giorno Tare saluta la Lazio dopo 18 anni. Finisce l'era del ds: "È stata una lunga e intensa avventura" 00:42 I fatti del giorno Da Mourinho a il post Spalletti: il valzer delle panchine di Serie A in vista dell'anno prossimo 00:38 I fatti del giorno Messi vuole il Barça, il Barça vuole Messi. Manca l'ok de LaLiga (che può arrivare fra poche ore) 00:34 I fatti del giorno Quando e dove si giocherà lo spareggio salvezza Spezia-Verona. Niente tempi supplementari 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Maldini e Massara sempre più lontani dal Milan. Juve, avanti con Allegri 00:26 Calcio estero Da CR7 a Benzema, l'Arabia Saudita non si ferma e adesso punta anche Lewandowski 00:23 Serie A City Football Group, l'avvocato Galassi: "Palermo? Sarà la quarta forza della galassia City" 00:19 Serie A Napoli, tentazione spagnola se parte Zielinski: occhi sul gioiello del Celta Gabri Veiga 00:19 Serie C Audace Cerignola, Pazienza verso una big. Per la sostituzione in pole c'è Taurino 00:17 Serie A Belotti-Roma, avanti per altre due stagioni. Esercitata l'opzione per il rinnovo di contratto 00:17 Serie A Napoli, due obiettivi a tinte viola per il dopo-Kim: piacciono Milenkovic e l'ex Hancko 00:14 Serie A UFFICIALE: Lazio, sfuma l'obiettivo Mateus Uribe. Il colombiano si trasferisce all'Al Sadd 00:11 Serie A Inter, minaccia spagnola nella corsa a Pavard: anche il Real Madrid sul difensore 00:08 Serie A Collovati controcorrente sull'addio di Maldini al Milan: "Non mi stupisce, mercato fallimentare" 00:06 Serie C Turris, nota del club: azzerate tutte le cariche societarie 00:04 Serie B Modena, non solo Manconi e Cotali. Pronto un terzo colpo: è Sersanti della Juve Next Gen 00:02 Serie A Juventus, offerta di rinnovo per un anno per Cuadrado. Alex Sandro potrebbe partire 00:00 Editoriale Cosa può esserci per Vincenzo Italiano dopo la finale. I complimenti di De Laurentiis, il 'vecchio' tentativo di Giuntoli e un confronto necessario dopo Praga: le tre strade 00:00 Accadde Oggi... 6 giugno 2000, a Roma viene presentato il centravanti. È Gabriel Omar Batistuta 00:00 A tu per tu …con Giuseppe Sannino
Lunedì 5 Giugno 2023
23:59 Serie A "In una finale può succedere di tutto". Rivedi Barella in vista di Manchester City-Inter 23:57 Calcio estero Bayern Monaco, pressing su Raphinha: ritorno di fiamma di Tuchel sull'esterno del Barça 23:56 Serie A Juventus, ultimo tentativo per convincere Rabiot: sul piatto un altro anno di contratto 23:55 Serie B Pisa, per il dopo D’Angelo contatti con Eusebio Di Francesco 23:54 Serie A Salernitana, accordo con Ochoa: il portiere rinnoverà per un altro anno con i granata