Menù Notizie

Juve: il “muso” di Ronaldo, il rinnovo di Dybala e... Kaio Jorge! Inter: l’incastro per Nandez e l’agente di Bellerin. Milan: l’esempio Kessiè. Atalanta: un genio al comando

di Fabrizio Biasin
Foto

L’Olimpiade giapponese è complicata. Se tiri lungo alla sera ti perdi tutte le gare del mattino, se vai a letto presto ti perdi le gare della notte. E, comunque, in un caso o nell’altro ti rincoglionisci che è un piacere. Però fa niente, son belle lo stesso, perché per una volta possiamo mettere il calcio da parte e metterci a dare consigli ai tiratori al piattello (“tira così!, Non cosà!”), ai mazzulatori del taekwondo (“calcia così! Non cosà!”), ai ragazzini dello skate (“sì ma non cadereeeee!”) eccetera eccetera. Una meraviglia.
Del resto il mercato offre poco e niente. Sì, è vero, il Manchester United si prende Varane per 50 milioncini, ma son fatti loro e di pochi altri: i soliti parigini, l’altro Manchester. In Italia vige la regola del “si può solo in prestito” che al limite può diventare “prestito oneroso” ma senza esagerare.
E infatti di questo hanno parlato, ieri, Inter e Cagliari. Sul piatto le questioni Nandez e Nainggolan. Premessa: la sensazione è che alla fine il doppio affare si farà. Svolgimento: al momento, l’incastro, non c’è. E se per l’uruguaiano dev’essere il club sardo a fare un passo (l’Inter, nel presente, può mettere sul piatto pochissimi quattrini), per il belga… Pure. I nerazzurri hanno offerto il giocatore, Giulini prende tempo. Ma, ripetiamo, la sensazione è che sia solo questione di tempo.
Ah, In settimana a Milano sbarca l’agente di Bellerin: novità in arrivo...
Nel frattempo, ha parlato Lukaku. Ha detto così: “Mi sono riposato e mi sono anche allenato per essere in forma e iniziare subito bene. Vogliamo fare anche meglio dell'anno scorso". Un gran bel modo per tornare in gruppo, soprattutto nell’estate delle voci terribili e bruttissime (“l’Inter venderà tutti!”).
Ecco, Lukaku si tira fuori dal mercato e il suo atteggiamento fa il paio con quello del “cugino” Frank Kessiè. Il centrocampista del Milan, attualmente impegnato a Tokyo, ha fatto quello che tutti i tifosi rossoneri speravano facesse: una vera e propria “dichiarazione d’amore” e in questo modo ha dato una bella lezione a tutti quelli che “ormai vanno tutti solo dove c’è il grano!”. Il grano è importante, certo, e Kessiè avrà il suo bell’aumento, ma poi c’è altro. Se pensi che un club ti possa far star bene, non hai paura ad esporti (ogni riferimento a giocatori “scaduti” o in scadenza non è puramente casuale). Ebbravo Frank.
 
Altre balle.
 
È tornato Ronaldo, se ne sono accorti tutti. E tutti si domandano: “Sì ma resterà?”. La sensazione è che non ci siano alternative, se non quella parigina, ma la Juve non sembra disposta a concedere ulteriore tempo, anche e soprattutto perché Allegri vuole sapere su che tipo di progetto dovrà lavorare. Se Cr7 partisse, il tecnico non si strapperebbe i capelli, idem la società, ma anche lo stesso giocatore cambierebbe aria volentieri. Questo significa che le cose andranno male? Ma va, l’importante è che si faccia chiarezza in fretta, magari già oggi (parlano le maestranze...).

La priorità al momento è il rinnovo di Dybala: l'agente del calciatore è atteso in Italia nelle prossime ore, a quarantena ultimata incontrerà Cherubini. Il rinnovo – lungo e complicato – alla fine arriverà.
E Demiral? Lui vuole più spazio, il club non glielo può promettere, il Borussia ci prova, la valutazione dei bianconeri (almeno 35 milioni) continua a essere ritenuta troppo elevata.
E poi Locatelli. Ecco, per il centrocampista del Sassuolo vale il “lodo-Nandez”: l’incastro tra i club ancora non c’è, ma alla fine l’affare si farà.

Altro? Kaio Jorge! Il Milan sembrava in fase avanzata con il giovane attaccante brasiliano, ma si è infilata la Juve che offre un milioncino al Santos e qualcosa di più al suo agente (Bertolucci). Il club brasiliano preferirebbe chiudere con il Benfica (accordo a 5 milioni), ma quando si tratta di giovani talenti brasiliani... gli agenti fanno la differenza.

Ah, sciocca considerazione finale. Il Chievo saluta la serie B (ricorso respinto) per una rogna non indifferente legata a pagamenti e altre pendenze. E voi direte “e quindi?”. Quindi dovrebbe riflettere assai quella minoranza di tifosi dell’Atalanta che tramite striscione ha scelto di ammonire patron Percassi, ovvero il più grande genio del calcio italiano degli ultimi 5 anni. Ad avercene di dirigenti così capaci.

E sempre forza azzurri, in questi giorni più che mai.

Altre notizie
Domenica 28 Aprile 2024
12:45 Serie A Inter, oggi è festa. I tifosi: "Simone Inzaghi salta con noi". E il tecnico esegue 12:42 Calcio femminile Roma campione d'Italia, Ceasar: "Non vogliamo fermarci. Svilar? Mi rivedo in lui" 12:38 Serie A Il procuratore nazionale: "Infiltrazioni mafiose anche nel calcio professionistico" 12:34 Serie B Reggiana, Kabashi dopo il blitz di Palermo: "La squadra c'è. Nesta è sempre stato con noi" 12:30 Serie A Inter, Marotta in cravatta con doppia stella allo stadio: "E il meglio deve ancora venire"
12:28 Serie ATMW Inter, i tifosi: "14+6 uguale seconda stella". Pasillo de honor del Torino 12:26 Serie A Berni: "Inter, stagione incredibile. Una gioia passare in mezzo al popolo nerazzurro in festa" 12:23 Serie ATMW Inter, che entusiasmo per la partita-festa con il Torino: le immagini da San Siro 12:19 Serie A Torino, Juric: "Speriamo di reggere bene. Siamo forti, ma dobbiamo fare di più" 12:18 Editoriale Inter, i piani per il futuro. Dai rinnovi di Lautaro, Barella e Inzaghi alle idee di mercato. Pressing su Bento e idea Gudmundsson. Napoli, per l’attacco ci sono anche Dovbyk e Moffi 12:15 Serie A Inter, Frattesi: "Niente brutte figure oggi. Un tatuaggio per lo scudetto? Ci sto pensando" 12:12 Serie A Torino, Rodriguez: "L'Inter ha già vinto tutto, ma sappiamo che vogliono vincere" 12:08 Serie A Inter, Marotta: "Faremo un mercato creativo. Ciclo Inzaghi? Meglio di lui non si poteva trovare" 12:04 Serie A Inter, Frattesi: "Proveremo a vincerle tutte, chi ha giocato meno dimostrerà il suo valore" 12:02 Le Statistiche Bologna, Udinese e il cambio di passo all'opposto nel secondo tempo 12:00 Serie A Le pagelle di Krstovic: ritrova il gol dopo tre mesi, segna da gran centravanti 11:57 Calcio esteroUfficiale Paris Saint-Germain, Zaire-Emery rinnova fino al 2029 11:53 Serie A Moratti: "Inter, tanti meriti di Zhang. Fosse per lui sarebbe qui, non chiediamogli certe uscite" 11:49 Serie C Benevento, Auteri: "Playoff? Ricominceremo a lavorare ripartendo dalle cose buone" 11:45 Serie A Le pagelle di Leao: doveva essere il faro e trascinare ma in avanti non fa la differenza 11:42 Serie A Genoa, Gilardino: "Retegui e Gudmundsson giocatori importanti. E sugli infortunati..." 11:38 Serie A Vecchioni: "Inter, Acerbi e Calha i migliori. Rave party Milan? Una goliardata" 11:34 Serie B Spezia, Hristov: "Non bisogna mai abbassare la testa. Col Palermo per la vittoria" 11:30 Serie A Le pagelle di Baroni: prepara bene la partita, paga un black out dei suoi sul gol della Lazio 11:28 Le Statistiche I 214 giorni senza sconfitte dell'Inter. Se col Toro finisse 0-0 non sarebbe sorprendente 11:27 Calcio estero Sfida Marsiglia-Milan, ma Fonseca non pensa al futuro: "Ancora non ho deciso" 11:23 Serie ATMW Inter, è qui la festa? Cori ed entusiasmo: l'arrivo del pullman dei nerazzurri a San Siro 11:19 Serie C Foggia, Cudini: "Stagione complicata ma sono contento di quanto fatto dai ragazzi" 11:15 Serie A Le pagelle di Zaccagni: ritorno migliore non poteva immaginare, entra e segna il gol dell'ex 11:12 Calcio estero Athletic, insulti razzisti a Nico Williams. Poi l'esultanza polemica verso i tifosi dell'Atletico