Le pagelle della Roma Femminile - Wenninger d'autorità. In avanti solo Haavi punge
Risultato finale: Juventus-Roma 1-0
Ceasar 6 - Battuta solo all’ultimo da un colpo di testa di Bonansea su cui nulla poteva. Prima viene chiamata raramente in causa rispondendo sempre presente con sicurezza.
Bartoli 6 - Gara ordinata e attenta contro una delle più propositive delle avversarie come Beerensteyn. Concede poco o nulla all’olandese presidiando con autorità la sua corsia.
Wenninger 6,5 - La sua ultima in giallorosso, e non solo, si chiude con una sconfitta, ma l’austriaca gioca una gara impeccabile annullando Girelli. Il prossimo anno si sentirà la sua mancanza.
Linari 5,5 - Come la compagna gioca una gara praticamente perfetta fino ai minuti finali quando viene anticipata da Bonansea che segna il gol decisivo che porta la Coppa a Torino. Unica sbavatura, ma pesante.
Di Guglielmo 6 - Gara ordinata e attenta sulla corsia di competenza. Concede poco all’avversaria di turno giocando con grande attenzione e d’anticipo sui lanci dalle retrovie. Prima di uscire si rende pericolosa con un colpo di testa. Dal 76’ Minami 6 Ordinata e attenta in un ruolo che non è quello che preferisce. Mette in mezzo anche un gran pallone che Giugliano però spreca.
Giugliano 6 - Accende la luce in mezzo al campo con i suoi lanci e le sue geometrie anche se non è semplice contro una Juve così compatta e aggressiva. Cervello e cuore della squadra con una pecca: il colpo di testa debole che poteva decidere la sfida.
Greggi 6 - Motorino inesauribile in mezzo al campo. Pressa, lotta e ringhia sulle avversarie senza farsi intimorire dalla stazza maggiore.
Glionna 5,5 - Schierata titolare un po' a sorpresa cerca di sfondare sia a destra sia a sinistra mettendo dentro qualche buon pallone e cercando anche gloria personale senza grande fortuna. Poco incisiva. Dal 56° Serturini 5,5 - Cerca di dare brio all’azione offensiva dei giallorossi, ma non incide più di tanto.
Andressa 5,5 - È la calciatrice che deve legare centrocampo e attacco, ma non vive la sua miglior giornata. Gara di sacrificio cercando di trovare spazi contro una Juventus molto compatta e stretta che concede pochissimo. Alterna giocate a momenti di pausa, ma prima di uscire quasi manda in gol Haavi. Dal 83’ Losada Sv - Non cambia l’inerzia della gara nel finale. Pochi minuti per far valere le sue doti in mezzo al campo.
Haavi 6,5 - La più attiva e viva dell’attacco giallorosso. Sia a destra sia a sinistra è un peperino difficile da fermare. Ha le migliori occasioni della sfida e cerca di sfruttarle al meglio, ma non è sempre lucida al momento del tiro anche a causa della stanchezza accumulata a far su e giù per il campo.
Giacinti 5,5 - Gara di grandissimo sacrificio con continui scatti in avanti sui lanci delle compagne. Spesso da sola sfida le due centrali bianconere tenendole sempre sul chi vive, pur non riuscendo a graffiare. Esce stremata dal campo. dal 76’ Haug 6 - Entra e fa valere la sua stazza su alcune palle inattive, ma non punge.
Alessandro Spugna 5,5 - Perde la gara nel finale per un episodio e manca il triplete dopo aver vinto Supercoppa e Scudetto. La sua squadra cerca di fare la partita, ma non riesce a trovare la chiave di volta per scardinare la difesa bianconera lasciando un po' troppo isolata Giacinti in attacco per lunghi periodi. Si deve rammaricare per le tante occasioni sprecate. Forse la carta Losada poteva essere giocata prima.