La romanista Andressa pareggia allo scadere: la Finalissima Femminile si deciderà ai rigori
La Finalissima Femminile si deciderà ai calci di rigore: dopo un primo tempo dominato dall'Inghilterra, il Brasile prende in mano il gioco nella ripresa trovando il pari all'ultimo secondo con la romanista Andressa Alves portando ai calci dagli undici metri la partita.
L’Inghilterra fin dai primi minuti di questa Finalissima prende in mano il pallino del gioco e chiude il Brasile sulla difensiva impedendole di palleggiare e prendere campo. Più organizzata la squadra di Wiegman rispetto a quella di Sundhage che vive più di azioni estemporanee delle singole calciatrici. Al 23’ arriva così il vantaggio inglese con un’azione manovrata avviata da Bronze che poi serve in mezzo all’area una liberissima Toone che non ha problemi a battere Leticia. Alla mezzora arriverebbe anche il raddoppio, ma James parte in posizione irregolare prima di mettere il pallone sotto la traversa. Il Brasile non riesce a reagire e anzi rischia di subire il raddoppio con James che manca di precisione al tiro in un paio d’occasioni.
Nella ripresa la ct del Brasile manda in campo Adriana e la romanista Andressa per Lauren e Bia Zaneratto dando un assetto più offensivo alla squadra. Gli effetti si vedono perché le verdeoro arrivano con maggiore continuità al tiro in porta pur senza preoccupare eccessivamente Earps. L’occasione migliore arriva poco prima dell’ora di gioco con Geyse che chiama alla parata d’istinto la portiera inglese che si salva anche grazie alla traversa. L’Inghilterra soffre, ma esce alla distanza e al 67’ con Stanway mette in difficoltà Leticia costretta alla deviazione in tuffo, ma non riesce a chiudere la gara subendo la beffa nel recupero: cross innocuo dalla destra, errore di Earps che non riesce a bloccare e palla ad Andressa che da due passi mette in rete trovando un insperato pari.
Inghilterra-Brasile 1-1
23’ Toone (I), 90’+2’ Andressa Alves (B)