Southampton in Championship, cambio in panchina e addio a Walcott: gli uomini mercato
Se nei 90 minuti conclusivi della Premier League sono arrivate le ultime due retrocessioni mancanti, chi era già certo della sua sorte, a seguito di un'annata davvero negativa e vissuta sotto tre allenatori diversi (Hasenhuttl prima, Jones poi e infine Selles) era il Southamtpon. La ripartenza in Championship avverrà sotto una quarta guida tecnica: ufficiale la mancata riconferma di Selles, al suo posto il grande candidato è Russell Martin, oggi allo Swansea.
Saranno sicuramente saluti con Theo Walcott: il 34enne ex Arsenal è arrivato alla scadenza di contratto con i Saints e non ha rinnovato, uscirà in regime di svincolo. Ci sono dei voti noti al nostro calcio pronti a lasciare la squadra e forse anche l'Inghilterra: chissà che ad esempio, di fronte a un'offerta allettante, il difensore ex torinista Lyanco non possa valutare un ritorno in Italia. Sembra invece destinato sì a tornare, ma in Croazia e alla Dinamo Zagabria, l'esterno offensivo Mislav Orsic, un trascorso di una stagione allo Spezia in B.
Uno degli uomini-simbolo del Southampton, capitan James Ward-Prowse, rischia di lasciare la squadra che è stata fin qui l'unica per lui: sul mago delle punizioni si stanno già muovendo club del rango di Tottenham e Newcastle, sirene e treni ai quali dire di no, da una prospettiva cadetta, si fa dura. Non è riuscito a imporsi Duje Caleta-Car: il centrale croato, già nei radar di mercato del Torino, può diventare occasione di mercato per la nostra Serie A. Nei Saints si trovano poi tanti talenti giovani, forse troppo: wonderkid del rango e dell'età del centravanti argentino Carlos Alcaraz, classe 2002 preso a gennaio strappandolo alla concorrenza dell'Inter tra le altre, o del centrocampista Romeo Lavia, due anni più giovane. Un estate fa i Saints versavano quasi 20 milioni al Manchester City per acquistarlo, visto l'hype che genera il suo profilo facile che stavolta indossino i panni dei venditori. Pare poter essere rinviato, invece, l'addio a un'altra pepita in prospettiva come il terzino Tino Livramento: rientrato da un infortunio al crociato, non sembra impossibile riuscire a trattenerlo ancora.