Shakhtar campione, rissa nel finale del match col Dnipro: 6 espulsi e Rakitskiy colpito al volto
Lo Shakhtar Donetsk ha vinto ieri il campionato ucraino dopo la vittoria per 3-0 ottenuta contro il Dnipro. La festa però è stata macchiata da una rissa scoppiata a pochi minuti dalla fine, che ha portato ben sei espulsioni. Tutto è nato da un fallo di Nazaryna su Peglow: il giocatore ospite è andato su tutte le furie e ha aggredito l'avversario insieme a Dovbyk. Immediatamente si è acceso un parapiglia, in cui ha avuto la peggio Yaroslav Rakitskiy, colpito al volto da Vitaliy Fedoriv. Dopo alcuni minuti di caos, l'arbitro ha estratto il cartellino rosso nei confronti di Ronald Matarrita, Peglow, Oleksiy Gutsulyak e Vitali Fedoriv (Dnipro) e di Yehor Nazaryna e Anatoliy Trubin (Shakhtar). La squadra di casa ha chiuso in 9 contro 10 (3 degli espulsi del Dnipro erano panchinari) e con lo stesso Rakitskiy tra i pali.
What an ending to Shakhtar v Dnipro-1 🤯🤯🤯🤯
Seconds before the final whistle, a dirty challenge saw Shakhtar players run on the pitch to defender their player and were joined by the Dnipro-1 bench and all hell broke loose
Lots of reds and handbags pic.twitter.com/DLwmoJjX1l
— Zorya Londonsk (@ZoryaLondonsk) May 28, 2023