Parte l'ultimo dei grandi campionati europei: Bundesliga al via, Kane sfaterà la maledizione?
Questa sera parte l'ultimo dei grandi tornei europei: parte la Bundesliga alle 20.30 con i campioni in carica del Bayer Leverkusen in campo al "Borussia-Park" contro il Gladbach. La squadra di Xabi Alonso riparte da una striscia di 34 partite di campionato senza sconfitte. L'ultimo dispiacere risale all'ultima giornata della stagione 2022/23, un ko per 3-0 sul campo del Bochum. Guardiamo nel dettaglio cosa ci aspetta in questa stagione:
SI RICONFERMERANNO LE ASPIRINE?
La trionfale stagione passata ha posto fine alla dicitura "Neverkusen" per evidenziare una vita di insuccessi: è arrivato il primo Meisterschale, è arrivata la seconda Coppa di Germania, 31 anni dopo il primo trionfo. Unico tonfo, la finale di Europa League contro l'Atalanta, unica squadra capace di battere Wirtz e compagni. Tanto per iniziare la stagione è iniziata con la vittoria della Supercoppa di Germania, superando ai rigori lo Stoccarda. Si riparte da Xabi Alonso che coraggiosamente ha deciso di restare in sella, dicendo no al Liverpool e invogliando di conseguenza tutti i big a restare. La squadra è stata puntellata con Aleix Garcia, perno del centrocampo del sorprendente Girona e con Martin Terrier in attacco dal Rennes. Il gioco è collaudato, l'entuasiasmo alle stelle e l'ambiente di quelli che ti lasciano lavorare senza pressioni.
LA MALEDIZIONE DI HARRY KANE
Puoi togliere Kane dal Tottenham, ma non il Tottenham da Kane a giudicare dalla stagione passata. L'inglese è stato il gran colpo di mercato del Bayern e per il centravanti l'occasione di vincere il suo primo trofeo da professionista. Che tirasse una brutta aria lo si è capito dal suo esordio, a gara in corso, nello 0-3 contro il Lipsia in Supercoppa. Fuori col Saarbrücken (3. Liga) in Coppa di Germania, fuori col Real Madrid in semifinale di Champions. Era dalla stagione 2011/12 che i bavaresi non restavano con le mani vuote. Si riparte con la scelta a sorpresa di affidare a Vincent Kompany la panchina. Il belga è reduce da una retrocessione in Championship col Burnley, ma ha la benedizione di Pep Guardiola che ha previsto per lui un futuro sulla panchina del Manchester City. Il club non ha badato a spese per rinforzarsi: con un anno di ritardo ecco Joao Palhinha a centrocampo. In difesa Hiroki Ito, come esterno offensivo Michael Olise. In difesa è tornato Josip Stanisic dal Leverkusen. Pesante però la partenza di De Ligt. Se dopo 11 anni di dominio in patria ci può stare una stagione negativa, non è contemplabile a Monaco di Baviera sbagliare di nuovo.
DORTMUND, SI CHIUDE UN'ERA
È un punto di domanda il Borussia Dortmund, tre mesi fa finalista di Champions League ma che al termine della stagione ha perso tre pezzi pesantissimi dell'identità giallonera: Mats Hummels e Marco Reus in campo ed Edin Terzic in panchina. La nuova guida è Nuri Sahin, che è cresciuto con questi colori addosso ed è atteso al test Bundesliga dopo tre stagioni in Turchia. Maximilian Beier e Serhou Guirassy sono le due nuove punte, Waldemar Anton rinforza la difesa e Yan Couto sulla corsia destra può essere un ottimo innesto. È andato via dopo un solo anno Niclas Fullkrug, portando un'ottima plusvalenza per un giocatore di 31 anni. Non ci aspettiamo che possa vincere il titolo, ma che sia una guastafeste sì.
LIPSIA, QUANDO IL SALTO DI QUALITÀ?
È ormai una big del calcio tedesco, ha iniziato a riempire la bacheca con due Coppe di Germania e ora serve lo step successivo. Il Lipsia avrebbe tutto per provarci: una base calciatori di ottimo livello, una grande guida tecnica e una dirigenza eccellente. Oltre a un bacino d'utenza importante. Ma fin qui resta fedele alla linea: acquistare giovani già molto forti ma che hanno bisogno dello step intermedio in Sassonia per poi volare altrove. Quest'anno la cessione eccellente è Dani Olmo. In entrata si punta forte su Antonio Nusa, 19enne che è già nel giro della nazionale maggiore norvegese e si è messo in mostra al Brugge. Ci aspettiamo un campionato d'alta classifica, ma manca qualcosa per l'eccellenza.
LA GRIGLIA DI PARTENZA
1. Bayern Monaco
2. Bayer Leverkusen
3. Lipsia
4. Borussia Dortmund
5. Stoccarda
6. Eintracht Francoforte
7. Wolfsburg
8. Friburgo
9. Borussia Mönchengladbach
10. Hoffenheim
11. Union Berlino
12. Werder Brema
13. Augsburg
14. Mainz
15. Heidenheim
16. Bochum
17. St. Pauli
18. Holstein Kiel